Due anni fa il campione paraolimpico si scontrava contro un camion, gettando nello sconforto l’Italia. Come sta oggi il leggendario Alex Zanardi?
Un leone combattente, Alex Zanardi, tra i piloti e atleti paraolimpici più amati del nostro Paese, con un vissuto alle spalle che sembra uscito da un romanzo d’appendice, e che ha dovuto affrontare prove durissime durante la sua vita.
Bolognese, nato nel 1966, ha mostrato fin da giovanissimo la passione per i motori e per la Formula Uno. Come tanti suoi colleghi, ha iniziato la carriera correndo sui kart, e passando quindi alle classi maggiori.
Nel 2001 rimane vittima di un gravissimo incidente, quando uscendo dai box, a causa dell’asfalto scivoloso, va in testacoda, venendo travolto da due colleghi. L’impatto è talmente forte che gli strappa via le gambe e quasi per miracolo i medici riescono a tenerlo in vita.
Lui, passato il periodo di riabilitazione, non si dà per vinto, e passa al paraciclismo, laureandosi campione olimpico nel 2012 e 2016. Poi, quattro anni dopo, il destino torna a bussargli alla porta.
Mentre partecipa a una competizione di handbike di beneficenza nel giugno del 2020, Alex si scontra con un camion. Un impatto terrificante, che riduce in pezzi la sua bicicletta e lo manda dritto in ospedale, con un trauma cranico che lo costringe a rimanere in terapia intensiva per lungo tempo. Nel novembre 2021 ritorna cosciente e può finalmente tornare a casa, dove proseguirà la sua riabilitazione.
Sempre supportato dall’affetto della sua famiglia e dei fan che non lo hanno mai abbandonato un secondo, Alex sembra che piano piano stia facendo registrare progressi, anche se la strada è ancora molto lunga, prima che possa riavere le funzionalità complete.
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Sono piccoli progressi che riempiono il cure di speranza non solo dei suoi tanti ammiratori, ma anche della moglie Daniela, da sempre accanto a lui e del figlio Niccolò, che è sempre stato molto riservato al riguardo ma non ha mai smesso di stare vicino al padre.