Renato Zero sorpreso dalla scomparsa di una presenza che ha avuto un grande spessore lungo la sua carriera.
Purtroppo agli eventi non si può mettere freno. Renato Zero ha ricordato la scomparsa che lo ha raggelato. La dipartita di una cara amica del mondo dello spettacolo. Una presenza molto sobria e fidata con cui aveva un rapporto magnifico.
La notizia lo ha riempito di nostalgia e tristezza. Marina Marfoglia era davvero una donna in gamba e molto rigorosa nel suo lavoro. Ha nominato anche Mal il suo compagno storico degli anni settanta quando entrambi si affacciavano nel jet set musicale.
Marina era un’artista eccezionale. Vagava nei corridoi dei teatri con un’indole solitaria e concentrata. L’arte di esprimersi per lei era davvero tutto. Era una cantante ma anche un’attrice. Un talento straordinario soprattutto nella danza.
Renato Zero e il cruccio insopportabile della perdita della collega
La Marfoglia era oggetto di attenzione da parte di grandi imprenditori teatrali. Era impossibile rimanere distratti dalla sua presenza scenica. Un vero portento tanto da far parte delle migliori compagnie di ballo italiano. Don Lurio era pazzo di lei.
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Renato Zero la ricorda con tanto entusiasmo. Un privilegio averla avuta come confidente. Negli anni settanta faceva coppia fissa con il cantante italo americano Mal. Erano inseparabili, si amavano alla follia.
Marina è deceduta a causa di una malattia che la perseguitava da molti anni. La forte fibra del suo fisico che ha calcato le migliori scene, ha ceduto il passo al riposo eterno. Era giunto il momento del grande salto per la splendida artista romana.
Dal salotto di Mara Venier, Renato Zero ha voluto rendere omaggio agli ultimi anni del secolo corrente con tutti i suoi frangenti. Ha voluto dare sfogo alla sua interiorità accentuata dall’isolamento imposto dalla pandemia.
Dalla sua mente geniale è nato “Atto di Fede”. Il progetto è stato autorevolmente firmato anche dalla collaborazione con Travaglio e Castellitto. Uno scorcio nella cavernosità dell’io da cui attingere lo sprint per avanzare nella vita.
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“Atto di fede “è la sua risposta al terribile momento che tutti abbiamo dovuto sopportare. Una privazione della propria libertà a causa di un’evento catastrofico che ci ha voluto ridare il senso vero della vita.