Nonostante molte restrizioni per Covid-19 siano state abbandonate, non bisogna dimenticare altri tipi di virus influenzali.
Dopo ben due lunghi anni, finalmente, forse si può affermare che la pandemia, causata da Covid-19, sembrerebbe proprio agli sgoccioli.
Si è trattata, in effetti, di una situazione a dir poco fuori dall’ordinario che ha procurato preoccupazioni, disagi, e quant’altro. Fatto sta che, al momento, sembra che le cose siano quasi ritornate alla normalità.
Certo, c’è ancora qualche regola da rispettare come, per esempio, il fatto che sui mezzi bisogna indossare le mascherine, ma, per il resto, diciamo che va molto meglio di prima.
In questa condizione, quindi, è abbastanza facile che molti abbiano accantonato il pensiero dell’esistenza di altri virus influenzali che peraltro potrebbero sopraggiungere.
Ci stiamo riferendo ai classici virus che potenzialmente possono colpire la popolazione durante i mesi invernali. Ciò sta a significare che non si deve pensare che altri ceppi virali siano spariti soltanto perché è avvenuto il Coronavirus.
Anzi, al contrario, bisognerebbe proprio tenersi pronti e prepararsi per difendersi. In particolare, alcune fonti ce lo ricordano, considerando quello che sta accadendo in alcune parti del mondo dove è già arrivata la stagione fredda.
Per esempio, in Argentina pare che la curva epidemica sia piuttosto in crescita, peraltro in anticipo rispetto che in precedenza. Questo per alcuni potrebbe essere causato dal fatto che si sono ridotti il distanziamento e anche l’uso della face mask.
Il virus in questione, secondo gli esperti, dovrebbe essere quello di tipologia A, soprattutto per quanto riguarda il A3N2. Insomma, si vuole soltanto sottolineare che, nonostante il clamore per Covid-19, non bisogna credere che siano scomparsi anche gli altri virus.
Naturalmente, ci possono essere delle precauzioni che fanno bene alla salute e che potrebbero aiutarci a combattere i sintomi, anzi, addirittura a prevenirne l’insorgenza.
In particolare, il consiglio che generalmente viene dato è quello di assumere una vitamina specifica che è ottima contro il raffreddore e l’influenza.
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Non dimenticatevi, allora, di assumere della vitamina C che necessariamente rafforza le nostre difese immunitarie. Oltre agli integratori, quindi, ciò che ci può dare una mano in tal senso è la frutta come, per esempio, le ciliegie e le fragole, e la verdura, per esempio, i broccoli e i cavoli.