Storia dell’orrore all’estero: bimba uccisa all’asilo da una delle maestre. Il motivo è assurdo

Un fatto orribile, quello accaduto alcuni giorni fa all’estero. Una bimba piccolissima è stata uccisa da una maestra per un motivo che ha dell’incredibile.

Bimbo ucciso asilo
Un asilo (Canva)

Una notizia che arriva dal Paese straniero a noi tanto vicino e che ha lasciato scioccati dall’angoscia tutti. Una bimba piccolissima è stata ammazzata con crudeltà dalla sua maestra dell’asilo.

Il fatto è avvenuto mercoledì, ma è stato ripreso solo stamattina dai giornali italiani. Una storia che sembra uscita da un film dell’orrore e che ha colpito con forza la popolazione

I soccorsi sono stati chiamati dalla struttura nella prima mattinata, ma nonostante il tempestivo intervento, la piccolina è morta poco dopo in ospedale a causa dei traumi riportati. L’insegnante per ucciderla le avrebbe dato da bere una bevanda a base di soda caustica che avrebbe costretto la povera creatura a una morte dolorosa.

La donna ha confessato subito e ora è chiusa in carcere, anche se il suo legale ha già annunciato di voler richiedere una perizia psichiatrica per capire se fosse capace di intendere e volere.

Francia, orrore in un asilo: maestra uccide una bimba

E’ quanto accaduto a Lione mercoledì, presso l’asilo nido People & Baby di Rue Danton. Una maestra di 27 anni ha ucciso con un prodotto simile al disgorgante una bimba di appena 11 mesi, facendoglielo ingerire. L’ambulanza è arrivata non appena chiamata, alle 8 di mattina, ma per la piccola Lisa era troppo tardi, e ha perso la vita poco dopo a causa delle orribili ustioni.

La bimba era figlia di un ingegnere italiano residente nella città francese, originario di Torre Boldone in provincia di Bergamo. I qotidiani locali hanno infatti dato grande spazio al particolare, poi ripreso anche dalla stampa d’Oltralpe.

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Incredibile la motivazione che la ragazza ha dato alla Gendarmerie che ovviamente l’ha subito presa in custodia: “Piangeva troppo”. Per l’avvocato difensivo, la maestra sarebbe una donna molto fragile e con una situazione personale alle spalle.

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