Autovelox, fioccano le multe con il nuovo apparecchio: insidia per le vacanze

Autovelox, cosa c’è da sapere per non avere brutte sorprese, i nuovi modelli radar analizzano tutto al tappeto. 

Autovelox velocità multa
Autovelox(pixabay)

E’ il peggior nemico degli automobilisti, l’autovelox impera sulle strade di ogni tipo. Sono lì che vigilano sull’andamento del flusso dei veicoli pronti a riprendere ogni piccola infrazione. Alle “macchinette” nulla sfugge.

Sono decenni che sono state impostate nei luoghi più cruciali come avvertimento di moderazione. La loro postazione è soprattutto sui tratti rettilinei o in prossimità di qualche uscita laterale. Sono provvisti di un cartello che avvisa della loro presenza.

I veicoli sono sempre più veloci. Le strade, come spiegano innanzitutto alle scuole guide, vanno rispettate nei loro segnali. Possono essere presenti curve, dossi e avvallamenti che potrebbero causare disagio. La velocità deve essere commisurata al problema.

Autovelox, come funzionano quelli di ultima generazione

Sulle strade provinciali o superstrade, l’andamento non deve superare gli 80/110 kilometri orari. Sulle autostrade è vietato andare oltre i 130 kilometri. Vari cartelli ricordano che la vita è sacra e bisogna attenersi alle norme.

Autovelox multa velocità
Autovelox (pixabay)

Oggi i nuovi velocar, come vengono attualmente chiamati, sono stati costruiti con un’intelligenza superiore. Sono dotati di un radar molto sensibile e la speranza di “fregarla” non esiste proprio per niente.

Una volta la vecchia generazione dei velox filtravano tutto con un laser di un’area pochi metri. Il trucco stava nel rallentare e passare alla velocità richiesta sotto il marchingegno e tenere salvo il portafoglio.

Oggi possiamo dimenticare questo stratagemma che fa parte del passato. I nuovi modelli sono super intelligenti ed efficaci. Quando si transita per le sue vicinanze il laser non viene più emesso. C’è di peggio ecco il perché.

Il velocar riesce a calcolare la media velocità sostenuta fin sotto al suo passaggio. Tutto è possibile grazie ad un radar posto sul palo. Nell’arco di trenta metri riesce ad emendare la sentenza dettagliata della velocità trattenuta fino ad allora.

LEGGI ANCHE–>Allarme spiagge: sta accadendo sempre più spesso. Scatta la protesta

LEGGI ANCHE –> Allarme caldo: le previsioni degli esperti parlano chiaro. Quando finirà l’ondata di calore?

Le telecamere di cui sono provviste sono a prova di tempo; con temporali fulmini e saette, la loro utilità è al cento per cento. Non c’è scampo dunque, bisogna fare pace con le regole vigenti quando cisi mette alla guida del veicolo.

Molti comuni in Italia, in primis Firenze, ha già provveduto ad installare le nuove macchinette. Sempre in guardia!

Gestione cookie