Un assalto a un portavalori avvenuto a Roma ha portato al ferimento di una guardia giurata con un proiettile che gli ha sfiorato un fianco. Le sue condizioni non sono gravi.
L’attacco al portavalori si è trasformato in una sparatoria
Durante il corso di un assalto a un portavalori a Roma una guardia giurata è rimasta ferita da un proiettile che ne ha sfiorato il fianco. La vittima è stata prontamente soccorsa e non ha riportato ferite che possano metterla in pericolo di vita. Il fatto è avvenuto in zona Casilina, in via Anteo, a opera di un gruppo di rapinatori armati, all’incirca alle 8:00 di mattina del primo luglio. Dopo aver preso di mira il mezzo blindato i banditi si sono trovati a fronteggiare il contrattacco del vigilantes e ne è nata una sparatoria conclusasi con il ricovero della guardia giurata.
Servendosi a loro volta di un furgone, i banditi hanno raggiunto stamane la Casilina e sganciato l’attacco al portavalori nei pressi di un bar. Il loro obiettivo era, ovviamente, la refurtiva presente all’interno del mezzo blindato. Ne è nata una sparatoria, in seguito alla quale il vigilantes presente sul posto è stato raggiunto al fianco da un proiettile.
I banditi sono fuggiti dopo aver abbandonato il loro mezzo di trasporto lungo via Anteo, si presume con una refurtiva che ammonta a diverse centinaia di migliaia di euro: per la precisone circa 350mila euro. La polizia ha dichiarato di star attualmente ricercando i responsabili dell’attacco, che sono riusciti a fuggire.
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Nell’ultimo periodo è avvenuto anche attacco a mano armata nella città di Oslo, precisamente in un locale frequentato dagli esponenti della comunità LGBTQ+. In quella occasione ci sono stati due morti e numerosi feriti, i testimoni hanno raccontato di un killer particolarmente concentrato sul suo obiettivo. Ma la polizia ha confermato di aver arrestato prontamente il responsabile, probabilmente mosso da sentimenti di odio e intolleranza verso la comunità omosessuale.