Risale a pochi giorni fa l’apertura del locale che ha già suscitato qualche discussione in merito. Vediamo perché.
Alessandro Borghese è un ormai noto chef che, nel corso del tempo, si è fatto maggiormente conoscere grazie alla partecipazione ad alcuni programmi televisivi.
Certo, a differenza di altri colleghi, per suo volere, non ha mai preso parte a MasterChef, il popolare cooking show che peraltro si sta preparando a sfornare la dodicesima edizione.
Tuttavia, il figlio della celebre attrice Barbara Bouchet, dagli inizi degli anni Duemila, ha inanellato svariate presenze nel piccolo schermo nostrano.
A tal proposito, per esempio, possiamo ricordare Cortesie per gli ospiti, Ale contro tutti, 4 ristoranti, Game of Talents, e il più recente Alessandro Borghese – Celebrity Chef.
Insomma, si può certo affermare che questo esperto cuoco italo-americano se la cavi molto bene ai fornelli, ma anche davanti alle telecamere. Questo straordinario successo, comunque sia, nel suo caso è davvero meritato, poiché ha alle spalle degli studi importanti e una gavetta di non poco conto.
Circa cinque anni fa, tra l’altro, per la gioia di numerosi ammiratori dell’ambito gastronomico, a Milano ha aperto il suo primo ristorante denominato Alessandro Borghese — Il lusso della semplicità.
Il nuovo ristorante di Borghese
La notizia fresca, è, invece, quella della nuova apertura a Venezia di AB — Il lusso della semplicità. In particolare, il locale si trova a Ca’ Vendramin Calergi.
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Si tratta, quindi, di un palazzo antico che risale al Cinquecento caratterizzato da arredi moderni ed eleganti, composti anche da una galleria d’arte dove gli artisti possono esporre le proprie opere.
Borghese, inoltre, ha puntualizzato che il suo scopo è quello fare in modo che gli ospiti vivano un’esperienza piacevole, compiacendoli non soltanto con la sua cucina di qualità, ma anche con degli spazi interni di grande gusto estetico.
Per quanto riguarda il menù, a quanto pare, sarà decisamente variegato, a seconda della stagionalità delle materie prime utilizzate per la realizzazione dei piatti.
Tuttavia, c’è qualcosa che avrebbe suscitato delle facili polemiche. Per la precisione, ci riferiamo al prezzo di uno dei cavalli di battaglia di Borghese, cioè la sua speciale Cacio e pepe.
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In effetti, il prezzo per questa pietanza sarebbe di 28 euro. Comunque sia, considerando tutto l’insieme, quindi il lusso e l’alta cucina, pare che non sia una novità questa tipologia di costo per un notevole banchetto proposto da uno chef quotato del suo calibro.