Denise Pipitone, un breve excursus dalle origini del caso fino alle ultime importanti rivelazioni. I particolari da non perdere.
Sono trascorsi 18 anni dalla scomparsa di Denise Pipitone. 18 anni da quel fatidico 1° settembre, quando Piera Maggio ha perso definitivamente le tracce della sua bambina. È una mattina come tutte le altre: la signora Maggio lascia sua figlia dalla nonna.
Una svista fatale, una disattenzione, un gesto premeditato? La bambina scompare. Nessuno ha visto nulla. A Mazara del Vallo nessuno sa niente. La notizia si diffonde nel giro di qualche ora e le indagini partono sin da subito. Cosa si nasconde dietro questa sparizione?
Le indagini sulla piccola Denise partono immediatamente e la famiglia Maggio viene travolta dal caos mediatico. Tante le fake news e altrettante le speculazioni dietro la sua scomparsa. Molte illusioni e speranza spezzate.
Negli anni sono state prese in considerazione diverse ipotesi, a cominciare dal coinvolgimento della famiglia Pulizzi. Come tutti ben sappiamo, Denise è la figlia biologica di Pietro Pulizzi ma non riconosciuta dallo stesso. Al tempo venne indagata la sua primogenita Jessica e sua madre Anna Corona.
Ma non è tutto perché successivamente alla scomparsa sono state portate avanti anche una serie di indagini che contemplavano il rapimento da parte dei rom. Tante le segnalazioni in lungo e in largo per il mondo. Questa pista non ha mai avuto una conferma effettiva.
Piera Maggio non ha mai smesso di darsi pace e continua a cercare sua figlia. Emerso un dettaglio da non sottovalutare. Si tratta di un’intercettazione che vede ancora una volta il coinvolgimento di Anna Corona e della sua famiglia. Vuoi sapere chi è stato quella volta? Io e Giuseppe – queste le parole della signora Corona.
LEGGI ANCHE –> Willy Monteiro giustizia è fatta, I fratelli Bianchi straziati dalla condanna: urla e crollo totale
LEGGI ANCHE –> Forti temporali al Nord, esteso maltempo sul resto della penisola: crolla muro, una vittima
Non è ancora chiaro chi sia il Giuseppe coinvolto nella discussione tra Anna e la figlia Alice. Si ritornerà in tribunale il prossimo novembre per ulteriori delucidazioni sul caso.