Perdere il bancomat o la carta di credito all’estero può essere davvero una seccatura. I consigli utili per evitare spiacevoli situazioni. Da non perdere assolutamente.
Perdere il proprio bancomat o la propria carta di credito può essere una vera e propria seccatura. Questa seccatura si moltiplica se il fattaccio accade all’estero. In queste situazioni, può sembrare difficile, ma bisogna mantenere la calma e ragionare razionalmente.
Si trova sempre una soluzione per risolvere il problema. Prima di ogni altra cosa bisogna verificare che la carta bancomat è stata effettivamente smarrita o se per la fretta di riporla nel portafoglio vi è caduta in borsa o nelle tasche dei pantaloni. Una volta fatto ciò si può procedere con lo step successivo.
Perdere il proprio bancomat lontano da casa è un problema da non sottovalutare. Ecco come comportarsi
Come abbiamo appena accennato perdere la propria carta di credito – specialmente all’estero – può rivelarsi una vera e propria seccatura. Ma per risolvere il problema occorre andare per gradi e non farsi prendere dal panico.
Cosa fare quando ci troviamo davanti una situazione del genere? Il primo step necessario è quello di chiamare il numero d’emergenza della propria banca. Questa telefonata deve essere fatta tempestivamente e servirà per bloccare il nostro conto.
Non temete, perché si tratta di numeri sempre attivi e si possono contattare anche dall’estero 24 h su 24. Ma non è tutto, perché determinate banca permettono questa operazione direttamente dall’applicazione del nostro telefonino. Quindi verificate anche questo passaggio.
Altro step molto importante è quello di verificare se sono stati già effettuati pagamenti non autorizzati e che vi appaiono sospetti. Il blocco tempestivo della carta servirà proprio per evitare di incorrere in situazioni così disdicevoli.
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In ultimo, ma non per importanza, quando si viaggia sia in Italia sia all’estero può essere utile suddividere le carte e i contanti in diversi portafogli in modo tale che, in cat di furto, non si resta del tutto impreparati.