Brutta caduta per un turista in visita al famoso sito del sud Italia. Lo straniero se l’è cavata con qualche graffio e un grande spavento.
Momenti di panico per un turista straniero che si trovava con altre persone in fila per visitare l’importante e suggestivo sito del Sud Italia, ogni anno visitato da milioni di persone di tutto il mondo.
Il giovane è scivolato rovinosamente per alcuni metri lungo i margini del famoso monte, ed è solo per miracolo che la sua caduta non ha avuto conseguenze molto più gravi. Il personale presente sul posto gli ha subito fornito assistenza e fortunatamente le sue condizioni sono apparse subito buone.
Per lui uno spavento non da poco e oltre al danno anche la “beffa” visto che è stato denunciato dai Carabinieri proprio a causa del suo comportamento sconsiderato. Il turista, assieme a dei suoi familiari e altri due “colleghi”, si è avventurato per un percorso vietato e segnalato chiaramente come molto pericoloso.
Napoli: tragedia sfiorata per un turista straniero
E’ quanto accaduto ieri pomeriggio sul vulcano del Vesuvio, meta turistica di centinaia di turisti ogni giorno, in provincia di Napoli. Il ragazzo, di appena 23 anni, ha pensato bene di intraprendere un percorso vietato, proprio a causa dell’alta pericolosità, per saltare i tornelli in compagnia di tre familiari e due altri visitatori.
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Il gruppetto, arrivato agli ingressi, ha scelto di prendere un altro itinerario non inserito nei percorsi, che porta direttamente alla cima. Il ventenne è tuttavia scivolato, cadendo per alcuni metri nel cratere del vulcano. Subito soccorso dai Carabinieri forestali della sezione Parco, se l’è cavata per fortuna con delle escoriazioni a braccia e schiena, ma non si trova in pericolo di vita.
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Medicato dai sanitari del 118 accorsi per aiutarlo, ha rifiutato il ricovero. E’ quindi stato denunciato assieme agli altri membri del gruppo proprio dai militari, per invasione di terreni pubblici o a uso pubblico. Un’esperienza che ricorderà sicuramente a lungo.