Meteo ha le ore contate, il fresco delle ultime giornate sarà sostituito con una perturbazione rovente e graduale.
Da qualche giorno tutta la penisola italiana è attraversata da una piacevole brezza proveniente dall’atlantico. L’anticiclone delle Azzorre ha mitigato le temperature roventi delle ultime settimane. Si è potuti respirare grazie alle temperature piacevoli che hanno governato lo stivale.
La buona notizia è stata anche i ripetuti acquazzoni che hanno rinfrescato l’aria. Purtroppo la loro intensità ha procurato anche danni alle coltivazioni soprattutto al nord. La pianura Padana è stata colpita anche da una tromba d’aria proprio per l’escursione termica che si è verificata.
Dopo tanto caldo l’anticiclone ha fatto abbassare di molto le temperature. Da una parte ha dato refrigerio ai cittadini ma d’altra parte si è creato un tale contrasto da far nascere delle tempeste anche pericolose. Purtroppo per noi questi giorni di frescura hanno le ore contate.
I meteorologi stanno già avvisando di un cambiamento che avverrà nelle prossime settimane. Dal mese di marzo l’anticiclone africano ha puntato diritto sull’Europa. Essendo l’Italia la prima nazione che trova davanti la perturbazione afosa ci tocca in primo piano.
Ora ritorna di nuovo prepotentemente a farci visita. Dalla metà di luglio le temperature bollenti copriranno gran parte dell’Europa a partire dall’estremo Sud. Circonderà tutto il Continente Antico senza tregua fino ai primi di agosto. Un vero record.
Avremo la fortuna di assaggiare il nuovo ciclone afoso gradualmente. La permanenza sarà registrata come quella più lunga degli ultimi anni. Le giornate saranno molto soleggiate con punte di 40 gradi, che attraverseranno tutta l’Italia soprattutto il Centro-Sud.
Le raccomandazioni sono sempre quelle di tenersi riparati nelle ore di punta, di idratarsi molto. E’ indispensabile tenere le imposte chiuse fino a quando non sopraggiunge la penombra. I climatizzatori vanno usati con la giusta considerazione. Possono creare problemi di salute.
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Gli esperti avvertono che l’estate 2022 sarà lunga e molto rovente. I primi di settembre ci sarà un cambiamento di rotta o almeno ben si spera. Per allora è meglio arrendersi alla forza della natura che non permetterà una ventata di aria fresca per un po’ di tempo.