Drago della Morte, scoperta la gigantesca creatura dalle ali da “guerriero”: lo stupore dei ricercatori

Il drago della morte è stato rinvenuto nel Sud America. Una scoperta che ha fatto esultare il team degli scienziati.

Drago della Morte fossili
Drago della Morte(pixabay)

 Il pianeta Terra si fa testimone degli avvenimenti successi ancor prima della venuta dell’uomo. Si parla di milioni di anni fa quanto il Globo era ancora in caos ed era popolato da giganteschi esseri animali e vegetali. Tutto era rapportato in maniera maestosa.

È notizia recente di un rinvenimento che ha portato a delle strabilianti scoperte scientifiche. I ricercatori si sono trattenuti su una zona terriera al centro dell’Argentina. Come riportato anche da molti quotidiani la ricerca ha avuto un grande risultato.

Sono stati trovati i resti fossili appartenenti ad uno scheletro di un abitante di molti secoli fa. Si tratta del Drago della Morte un dinosauro alato fuori dal comune. La sua particolarità sta proprio nell’essere provvisto di un paio d’ali dalla misura abnorme.

Drago della Morte, una scoperta che ha rivoluzionato il corso della storia antica

La bestia infatti secondo gli studiosi possedeva un’apertura alare di circa 9 metri. L’animale preistorico era di per sé di dimensioni gigantesche. Nonostante la pesante mola riusciva a librarsi nell’aria in volo.

Drago della Morte fossili
Drago della Morte (pixabay)

Questo era possibile perché le ossa erano cave e permettevano al pesante dinosauro di volare. Un valore aggiunto alla sua imponenza che non passava di certo inosservato. Proprio queste ali hanno lasciato di stucco gli scienziati al ritrovamento dei fossili.

Il Drago della Morte era un animale a sangue freddo e gli esperti sono sicuri che si possa trattare di un esemplare della famiglia degli pterosauri. La loro presenza sul pianeta terra potrebbe essere datato a molto prima dei dinosauri quindi a circa 80 milioni di anni fa.

Il corpo era imponente e assomigliava ad un grande rettile. Le zampe erano dotate di artigli e le ali erano come quelle dei pipistrelli. Il colore poteva essere tra il marrone e il verde come natura comandava. Una lunga coda che gli serviva anche da combattimento.

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Il Drago della Morte volava sui cieli aiutandosi dalle ali possenti che funzionavano anche come arma di difesa. Gli scienziati hanno coniato per questa specie un nuovo nome combinando le parole morte e drago. Fino ad ora è il rettile più gigante scoperta

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