Impareggiabile scoperta: rinvenuti i resti di un intero branco di dinosauri. Stupisce il perfetto stato di conservazione. Una notizia da non perdere.
L’Italia si sta rendendo protagonista di scoperte in campo archeologico davvero sensazionale. La notizia di oggi ha dell’incredibile, perché la prima volta sono stati riportati in auge i resti di un intero branco di dinosauri. Stupisce il perfetto stato di conservazione dei fossili.
Il rinvenimento ha gettato una nuova luce sul territorio preso in esame, il Villaggio del Pescatore nella provincia di Trieste. Dopo una prima analisi è emerso che i resti ritrovati appartengono alla specie dei Tethyshadros insularis – esemplari erbivori.
Italia, Villaggio del Pescatore: riportati in auge i resti di un branco di dinosauri
Come appena accennato si tratta di una scoperta che ha dell’incredibile, perché per la prima volta è stato rinvenuto un intero branco composto (al momento) da sette esemplari. Non si esclude che nelle immediate vicinanze possano essere reperiti altri resti.
Gran parte dei fossili ritrovati dagli archeologi sono conservati presso il Museo di Storia Naturale di Trieste e fra tutti spicca il curioso caso del dinosauro Antonio. La sua scoperta ha dell’incredibile in quanto si tratta di un esemplare rinvenuto nella sua interezza.
Ma non è tutto, perché anche la posizione del reperimento ha chiarito alcune lacune che si avevano sul territorio e ha fornito informazioni necessarie a studiarne le caratteristiche e le peculiarità. Antonio fu scoperto nel 1994 da una studentessa di geologia.
La sua storia ha fatto subito il giro del mondo perché – come detto in precedenza – si tratta di un esemplare ritrovato non solo in un perfetto stato di conservazione, ma anche completo di ogni sua parte. E’ infatti tra i dinosauri meglio tenuti.
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La scoperta del branco di dinosauri, come accennato, ha consentito non solo l’individuazione di nuovi esemplari, ma anche di comprendere alcuni aspetti fondamentali del territorio in cui è stata effettuata la campagna di scavo.