Il bagno in mare dopo pranzo è ancora un rebus per molti italiani. Non perderti tutti i consigli utili su come comportarsi.
Fare il bagno in mare subito dopo pranzo si può o non si può? Questa domanda è un vero e proprio rebus per molti italiani che sono incerti sul giusto comportamento. Il problema maggiore è ovviamente legato alla digestione che in taluni casi può essere più lenta.
Proviamo a rispondere ad alcuni quesiti: ad esempio, quanto tempo bisogna attendere prima di tuffarci? Come abbiamo appena accennato, molto dipende dalla digestione e dalle sue tempistiche che cambiano in relazione al cibo che abbiamo ingerito.
La digestione è un processo molto lungo e soggettivo. Come detto in precedenza, essa può variare a seconda della quantità e della tipologia di alimenti che assumiamo.
Volendo essere molto specifici il processo della digestione comporta un grande afflusso si sangue che rene difficoltose alcune attività: in questo caso il nuoto. Uno dei rischi maggiori che possiamo incontrare è il cosiddetto shock termico che – nei casi più estremi – può portare persino alla morte.
Proprio per questo motivo immergersi in acqua fredda può rivelarsi rischioso ed incidere sul nostro organismo. Cerchiamo di capire insieme come comportarsi. A tal proposito ci sono tante scuole di pensiero, perché in tanti consigliano di aspettare dai 20 minuti alle 3 ore – a seconda dei fattori.
Per evitare lo shock termico bisogna attendere la fine della digestione (le tre ore) prima di immergersi in acqua. Nel caso in cui il pasto è particolarmente leggero si ci può bagnare in maniera graduale, cioè rinfrescando le singole parti del corpo. Si consiglia di rimanere a riva.
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Sono preferibili in ogni caso siti leggeri e con poche calorie. Sarebbe meglio evitare anche bibite particolarmente zuccherate e alcoliche.