Domenica in nel ricordo dell’artista tanto amato. I suoi spettacoli facevano furore e incuriosivano gli ammiratori del settore.
Il contenitore domenicale è stato spesso teatro della notorietà di molti personaggi. Sono passati per il salotto festivo vip appartenenti al mondo della musica del cinema e della magia. È balzato alla cronaca una notizia che ha lasciato addolorati chi lo conosceva.
Si tratta del famosissimo mago Binarelli. Antonio Binarelli denominato da tutti i toni era uno degli illusionisti più amati. Molto corteggiato dalla televisione faceva impazzire con i suoi trucchi di magia. Era molto esperto soprattutto nel gioco delle carte.
Il periodo di maggiore successo Era negli anni 90 dove ebbe una vera e propria ascesa. È stato per molto tempo il prestigiatore della domenica e anche in alcuni programmi presentati da Corrado e Pippo Baudo. Tony Binarelli ebbe la fortuna di poter sostituire le mani del bravissimo attore Terence Hill in un film.
Possedeva un abilità eccezionale e incantava con la sua erudizione durante le esibizioni. Fin da giovanissimo aveva la fissa per tutto ciò che trattava il segreto delle magie. Negli anni settanta iniziò a farsi conoscere ottenendo da subito tanta curiosità per i suoi giochi.
Spesso ha dichiarato che temeva solo la malattia. Era sposato con Marina Perin e dagli anni 60 non si erano mai lasciati. Aveva ammesso che trovava un po’ di disappunto sui reality ma apprezzava molto il Festival di Sanremo. Quasi sperava in una chiamata da parte di Amadeus.
La sua idea era per una ventata di novità nella kermesse canora. Di sicuro avrebbe giovato molto a lui e ai telespettatori un tuffo nel passato. Negli anni addietro si rimaneva a bocca aperta dinanzi agli spettacoli di magia. Lui era uno sei più apprezzati nel panorama dell’illusionismo.
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Binarelli ha fatto parlare di sè solo per questa sua grande passione. Ne inventava sempre di nuove per stupire gli ammiratori. Era impareggiabile nella manipolazione delle carte da gioco. Un esercizio che si portava dietro fin dalla scoperta della sua vocazione.
Si è spento all’età di 81 anni nell’ospedale Pertini di Roma. Era malato da tempo. Tra i premi conquistò il Telegatto e il trofeo a Las Vegas.