Meteo fisso sulla colonnina dell’alta pressione. Afa e caldo torrido su tutta la penisola. Le previsioni non sono incoraggianti.
Non si profilano giornate rilassanti. Il meteo ha già dato la sentenza e il clima ha fatto sentire la sua ondata anomala. Purtroppo ci attendono gli imprevisti del cambiamento climatico che mai come quest’anno ha già dato le avvisaglie da qualche tempo.
Farà caldissimo ancora di più come quello registrato nelle ultime settimane. Ormai è dall’ingresso della primavera che soprattutto l’Italia è attraversata da periodi di afa e temperature elevate. La colpa è dovuto soprattutto all’anticiclone sudafricano che mira diritto sul vecchio continente.
Dapprima abbiamo avuto l’assaggio di qualche giorno che abbiamo contrastato come meglio potuto. Ora si profilano settimane in cui la colonnina smirerà si aggirerà sui 40°. Abbiamo avuto la visita da prima di Hannibal e poi di Caronte. Grazie a qualche strategia e alla breve permanenza tutto è passato.
Purtroppo le previsioni che verranno ci mettono con la prudenza in primo piano. L’anticiclone africano arriva prepotentemente a stendersi su tutta l’Italia e anche sull’Europa. A partire dal prossimo weekend ci saranno masse d’aria torride e la punta dovrebbero arrivare a metà della prossima settimana.
Le temperature arriveranno a sfiorare i 40 gradi e l’afa sarà quotidiana e insopportabile. L’Italia boccheggerà a più non posso e l’attenuazione sarà solo passando al nuovo mese estivo. Prima di allora ci saranno solo infuocate e fiammate ripetitive.
I meteorologi non hanno dubbi sul periodo che ci toccherà. Le raccomandazioni restano sempre le stesse. Le imposte delle case devono essere tenute chiuse soprattutto nelle ore più calde. Bere per mantenersi idratati ed evitare le uscite di casa se non per necessità.
Mangiare in modo leggero e cercare di sostare in luoghi ventilati e freschi. Fortunato è chi possiede i climatizzatori da usare con parsimonia. La temperatura può essere mantenuta per un limitato periodo di tempo. Meglio puntare i gradi intorno ai 23 per stare tranquilli.
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In caso non si supporta il condizionatore, è preferibile stendere il bucato in casa oppure appore i panni umidi vicino agli usci delle porte o delle balconate. L’umidità sarà giusta e la dimora abbastanza piacevole per soggiornarci. In attesa che tutto passi.
