Sciopero previsto sulla penisola. Non si placa il malcontento delle compagnie aeree. Grandi disagi negli aeroporti delle maggiori città.
Continuano i disagi in Italia. Le compagnie aeree hanno indetto uno sciopero nazionale. Si prevedono momenti di grande sconforto per i passeggeri che avevano prenotato. Una rappresaglia che non ha tregua, il motivo è sempre lo stesso ma con risultati evidenti scarsi.
Un vero peccato in questi giorni visto che siamo dentro l’estate fino al collo e ci si aspetta anche il meritato riposo. Purtroppo gli aeroporti causeranno improvvisi cambi di rotta e orari per i mezzi di volo. Domenica 17 luglio ci sarà il caos totale nelle città italiane maggiori.
Lo sciopero è stato stabilito per dare voce alle mancanza prese di posizione atte a migliorare le condizioni di lavoro degli addetti del settore. In primis il blocco è dovuto per la totale ignoranza su un rinnovo di contratto inerente agli stipendi mensili.
Domenica 17 luglio sarà una giornata infernale per i passeggeri. Oltre alle temperature elevate che si faranno sentire proprio a partire da questa data, scioperano i lavoratori del trasporto aereo italiano. Una presa decisionale che getta nello sconforto i lavoratori e pendolari.
Quindi le piste saranno vuote e nessun aereo decollerà. Infatti si fermano per quattro ore i piloti, gli assistenti di volo delle compagnie più conosciute: Ryanair, Easyjet e Volotea. Scioperano per quattro ore anche i lavoratori delle imprese dei servizi aeroportuali di handling.
I sindacati sono accanto ai “rivoluzionari”. Per ora è accertato che delle 24 ore messe in campo si è passati a 4 ore di sciopero totale. Domenica dalle 14 alle 18 non è possibile reperire nessun viaggio aereo delle compagnie suddette. L’avviso è stato emanato già da qualche giorno.
Purtroppo i disagi saranno tantissimi e si consiglia di accertarsi in tempo per il proprio volo. Non è possibile usufruire del biglietto prenotato se non nelle ore in cui è possibile volare. Lo sciopero durerà il tempo stabilito. Se possibile operare un cambio del proprio biglietto aereo.
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Le sigle sindacali hanno chiesto al Ministero delle Infrastrutture di adeguarsi alle richiesti di chi ha deciso di incrociare le braccia. Il confronto preme a tutti e si auspica ad una celere risoluzione. Il settore è di estrema importanza anche per ravvivare il turismo.
