Caro bollette incide in maniera rilevante sull’economia degli italiani. Le misure da adottare per contrastare il consumo eccessivo.
Sono mesi ormai che le famiglia italiane devono fare i conti con i rialzi dei prezzi. Il caro bollette è quello che si fa sentire di più. Tutta colpa di una crisi che ha coinvolto due nazioni europee che hanno deciso di farsi guerra. Il Cremlino ha puntato sulla conquista e tagliato i rifornimenti.
Il gas è di vitale importanza nelle nostre case. Una grande comodità che oggi è stata falciata per una presa di posizione del leader russo. La sua decisione ha letteralmente spiazzato la penisola che si è ritrovata in un grande disagio. Purtroppo l’onere ricade sempre sulle comunità.
Da questo conflitto sono emersi dati preoccupanti per quando riguarda la fornitura al nostro paese. Chi non si è spianato dalla parte di Putin ha avuto la peggio. Non si può mai aderire ad una guerra che miete panico e morte. La rivalsa è stata tagliare la fornitura del prezioso fluido.
Caro bollette e consumi, le giuste dritte per avere un ingente “sconto” sulla tassa
Ormai ciò che è stato stabilito non può essere capovolto dall’oggi al domani. I rialzi sono stati decisi e poco c’è da fare. Con le giuste dritte è possibile però scendere in campo con qualche strategia per far in modo di abbassare i consumi e risparmiare.
Una ricerca svolta da ENEA, ci suggerisce un vademecum per attuare piccoli accorgimenti che faranno la differenza sulla prossima bolletta. Non costa niente metterla in atto almeno per garantirci un po’ di respiro. Sono piccole differenze che portano ad un buon risparmio.
Non ci sono miracoli ma solo la presa di posizione di alcune regole. Il resoconto annuale potrebbe risollevarci di circa 180 euro in meno sulla bolletta totale. E’ un gran risultato stando allo studio concluso poche settimana fa dall’ente che si è preoccupato di stilare il prontuario.
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In pratica questi sono i giusti comportamenti: in primis si abbassa di un grado il consumo di gas al giorno, per i più temerari anche due vanno più che bene. I termosifoni non vanno accesi un’ora al giorno. In pratica per due settimane l’anno i termosifoni devono rimanere spenti.