Misterioso e raro ritrovamento su una spiaggia della Sicilia. La scoperta è stata fatta da un bagnante. Tutti i dettagli.
Straordinaria scoperta su una spiaggia della Sicilia. Si tratta della spiaggia di Marinella di Selinunte, in provincia di Trapani, dove è stato trovato un pesce di una specie molto rara. Il suo nome scientifico è Trachipterus trachypterus.
L’animale in questione è più comunemente conosciuto come pesce nastro. Stiamo parlando di un pesce che nuota fra cento e i seicento metri di profondità, che può giungere sino a una lunghezza di tre metri e che è in grado di imitare le meduse per allontanare i predatori.
Viene chiamato così in quanto ha un corpo allungato che lo fa somigliare appunto a un nastro. Proprio per il fatto che nuota alle suddette profondità non è facile trovarlo a riva. Per questo motivo il ritrovamento di questo esemplare di pesce sulla spiaggia di Marinella di Selinunte è stato sorprendente.
Ritrovamento del pesce nastro, il mistero dell’esemplare trovato sulla spiaggia
La ragione di tutto questo potrebbe essere il cambiamento climatico. A ritrovare questo esemplare morto di piccole dimensioni su una spiaggia siciliana sarebbe stato un bagnante che ha chiesto l’intervento del personale esperto.
Gli esperti sono rimasti sorpresi per il fatto che l’esemplare in questione fosse integro. Il pesce nastro attualmente vive nel Mediterraneo occidentale, nell’Atlantico orientale e nel Pacifico.
È un pesce osseo che si nutre in particolar modo di pesci di non grandi dimensioni e molluschi.
La prima comparsa della sua specie al mondo risale addirittura al Pliocene medio, in un periodo tra i 5,3 e i 2,5 milioni di anni fa, e nuotava nelle acque che coprivano i colli senesi.
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Ventuno anni fa circa si era parlato di un pesce nastro per via di una scoperta a Badia a Settimo, in provincia di Firenze. Lì era stato trovato un fossile di pesce nastro all’interno di alcuni sedimenti di argilla.