L’Italia è sempre più nella morsa del caldo e tanti sperano che presto la pioggia possa fare capolino, dando lo stop al rischio di siccità. Ecco quando accadrà.
Sono ormai mesi che il nostro Paese si trova alle prese con temperature altissime rispetto alla media stagionale e mancanza quasi totale di precipitazioni. Il Governo si prepara ad affrontare il problema con decreti ad hoc, che prevedono anche il razionamento dell’acqua, diventata quanto mai preziosa.
Il caldo è quanto mai soffocante e per questa settimana i meteorologi prevedono un ulteriore innalzamento dei gradi sul termometro, che supererà anche i 40 gradi. Numeri da brividi, paradossalmente, e che preoccupano molto le Regioni, soprattutto per le persone più fragili come bambini e anziani.
Particolarmente colpito il Nord Italia, dove alcuni comuni lombardi e veneti hanno vietato l’irrigazione di orti e giardini durante le ore diurne. Milano ha spento ad esempio le fontane, nel tentativo di arginare lo spreco d’acqua. Questa situazione allarmante, tuttavia, a breve dovrebbe essere solo un ricordo.
Per tutta la fine di luglio e buona parte di agosto il caldo continuerà a farla da padrone, con picchi molto elevati di temperatura. Tuttavia, questa situazione è destinata a cambiare gradualmente a partire dal mese di settembre.
Dopo Ferragosto si inizieranno a presentare fenomeni come piogge e temporali, soprattutto proprio nelle zone più colpite dalla siccità, come le alte pianure del Nord, alto Adriatico e nell’Appennino settentrionale e centrale. durante i primi giorni di settembre le temperature rimarranno alte ma non quanto quelle attuali, e potranno esserci rovesci temporaleschi che andranno ad allontanare lo spettro della mancanza d’acqua. Sarà ottobre a vedere il grosso del cambiamento.
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In questo mese, stando al Centro Meteo Europeo, l’Italia potrà contare su un’ottima piovosità che durerà per tutto l’autunno e anche l’inverno, facendo finalmente tirare un sospiro di sollievo alla popolazione, dopo mesi di grande arsura.
