Italia, il ritorno dei dinosauri nel posto più impensabile: sono circa 20 esemplari

Se questo argomento vi ha sempre in qualche modo stuzzicato, allora, non dovreste perdere questa fantastica occasione.

Scheletri di dinosauri
Scheletri di dinosauri (Pixabay)

La storia dei dinosauri, sia che si tratti di qualcosa di preciso o di vagamente vero, comunque bisogna ammettere che ha sempre affascinato molte persone.

E, a questo proposito, tanto si è provato a far lavorare l’immaginazione riguardo a queste creature, e, se vogliamo, la cinematografia ce l’ha messa tutta per farci sognare come, per dirne una, con il film di successo Jurassic Park.

Secondo i dati ufficiali, infatti, questa sorta di rettili vissero sul pianeta Terra più di 200 milioni di anni or sono. Caratterizzati per lo più da dimensioni gigantesche, pare che si suddivisero tra specie carnivore ed erbivore.

Inoltre, sempre stando a fonti ufficiali, pare che l’epoca in cui rimasero nell’ambito terrestre fu quella che al giorno d’oggi viene chiamata Mesozoica.

Insomma, per la maggior parte furono dei bestioni che, per la verità, se ci fossero attualmente di certo non sarebbe forse nemmeno possibile una qualche forma di convivenza. Ma come scomparvero realmente?

Beh, difficile spiegarlo, anche se, a voler guardare, l’ipotesi più accreditata sarebbe quella dell’avvento di un grande meteorite che gli avrebbe in qualche modo estinti verso la fine dell’epoca del Cretaceo.

Che dire, questo è ciò che fin dalla scuola elementare ci viene spiegato e che i libri di storia ci raccontano in maniera anche piuttosto precisa.

Dove vedere le fantomatiche creature

Così, se per caso, anche voi siete piuttosto interessati a questa forma di vita che popolò la Terra secoli e secoli fa, allora, non dovreste proprio perdervi un appuntamento importante che tratta per l’appunto di questo argomento.

Ebbene, a partire dal 9 Luglio, infatti, il Museo Vittorino Cazzetta situato a Selva di Cadore, in provincia di Belluno, ha deciso di provare a ricostruire alcune razze di dinosauri che presumibilmente vissero sulle Dolomiti.

Se l’idea vi stuzzica, quindi, potreste avere modo di vedere, a grandezza naturale, numerose specie di queste maestose creature. Non preoccupatevi se in questo momento, per caso, vi trovate in ferie, perché la mostra in questione resterà aperta al pubblico fino al prossimo 11 Settembre.

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Beh, non è da tutti i giorni insomma, per così dire, un incontro ravvicinato del terzo tipo con i dinosauri. Per questa ragione, quindi, potrebbe essere un’ottima opportunità per vederli (quasi) a tu per tu, e non soltanto sui tomi scolastici.

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