L’aumento di benzina e gasolio sta mettendo in ginocchio molti automobilisti italiani. Esiste tuttavia un trucco geniale da mettere in atto per risparmiare.
Sono periodi difficili per gli automobilisti italiani che si trovano a dover “lottare” contro l’aumento vertiginoso di benzina e gasolio e le tariffe del Telepass ritoccate al rialzo. Oggi viaggiare per lo Stivale è un vero e proprio salasso e sempre più conducenti cercano in ogni modo di risparmiare.
Codacons ha di recente esaminato i tratti autostradali più cari del Paese, e i dati fanno rabbrividire. Un viaggio da Milano a Lecce, Salento, una delle mete più gettonate dai vacanzieri, prevede un costo andata e ritorno di ben 250 Euro con un auto a benzina verde. Per non parlare del tratto Bolzano-Trapani, che supera i 400 Euro.
Tutto questo a ridosso dell’inizio di agosto, mese clou per il traffico autostradale, che vedrà anche la fine del taglio delle accise decise dal Governo. Una vera batosta per i cittadini. In soccorso, arriva tuttavia un trucchetto per risparmiare, facile da mettere in atto e legale.
In una situazione del genere diventa fondamentale per i guidatori ottimizzare l’utilizzo del carburante, evitando eventuali sprechi e facendolo durare il più a lungo possibile. Un uso diverso dell’aria condizionata in questo caso può fare la differenza.
Il suo uso può incidere del 10 % sul consumo della benzina. come fare quindi, per viaggiare freschi ma senza spendere un patrimonio? Se siamo alle prese con un tragitto breve e a velocità ridotta, come un giro in città, è meglio limitarsi ad usare la ventola dell’auto, tenendo anche i finestrini aperti per far circolare l’aria.
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Con una velocità di crociera superiore agli 80 km/h si può invece usare il condizionamento, a patto di tenere i finestrini rigorosamente chiusi. Importante, poi, evitare brusche accellerate e decellerate: meglio preferire frenate dolci, per evitare di vedersi abbassare vertiginosamente il livello della benzina.
