E’ davvero possibile provare a combattere il caro benzina con un ‘motore ibrido ad acqua’? Cosa c’è di vero? I dettagli della vicenda.
Il repentino aumento della benzina è un problema che sta preoccupando oltremodo gli italiani, perché di punto in bianco si è visto salire il costo del gasolio in maniera esponenziale. Cifre del genere non si erano mai vista prime e bisogna quanto prima correre ai ripari.
Molti gli stratagemmi escogitati per provare a risparmiare sul pieno di benzina, come ad esempio andare a tarda sera quando costa meno o in particolari distributori per togliere qualche centesimo dal conto complessivo. Ma di un motore ad acqua, cosa ne pensate?
Questo innovativo sistema arriva dalla Francia ed è un qualcosa di già collaudato in passato. La straordinaria scoperta si deve all’inventore Laurent Baltazar che ha ribattezzato il suo motore con il nome di Eco Water.
Di cosa stiamo parlando? Cosa abbiamo davanti? Il noto inventore bretone ha brevettato un vero e proprio kit: si tratta di sistema di iniezione ad acqua che promette il 20% di consumo di carburante in meno – queste le sue parole.
Come abbiamo appena accennato, infatti, l’aumento della benzina non ha interessato solo il nostro Paese, ma anche in Francia sta diventando una vera e propria piaga. Questo brevetto, però, è stato ben visto dagli utenti che sperano di poter risparmiare sul pieno.
Tant’è vero che questo ingegnoso sistema è stato già preso in considerazione da diversi automobilisti. Quali sono i suoi vantaggi? In prima battuta, i consumatori si sono resi conto che con il kit installato vengono ottimizzato i consumi proprio grazie all’acqua distillata.
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Un quinto di benzina che non serve alla combustione viene sostituito dall’acqua distillata – è stato spiegato dalla nota azienda Bosh. Cosa significa? Che non tutto il gasolio è utile alla combustione.
