È sempre più frequente imbattersi nei cinghiali. Vediamo come ci si dovrebbe comportare nel caso incontrassimo questi animali.
Imbattersi in un cinghiale non è purtroppo diventato raro. Infatti diverse città in Italia devono fare i conti con la convivenza con questo animale.
Ad esempio è diventata normalità a Roma. Da qualche tempo la Capitale è stata invasa da questi mammiferi artiodattili.
Il mese scorso sulla Camilluccia questi animali selvatici hanno aggredito una signora che stava portando in giro il cane. Per fortuna senza alcuna conseguenza per tutti e due.
Insomma, rispetto a qualche tempo fa, gli incontri con i cinghiali non sono più un evento così straordinario.
Cinghiali, come comportarsi se li incontriamo in città
Anche il timore per questo genere di animali è diminuito. Tuttavia è comunque importante sapere in che modo ci si dovrebbe relazionare con questi mammiferi artiodattili, se ce li troviamo di fronte.
A tal proposito Andrea Monaco, zoologo, Ispra, ha così parlato a Wired.
In natura è molto probabile che gli animali scappino prima ancora che possiate vederli. In città cerchiamo di evitare i comportamenti che favoriscono la presenza o l’avvicinamento degli animali come, ad esempio, dare volontariamente cibo (peraltro, vietato dalla legge), lasciare incustoditi il sacchetto dell’umido fuori dai cassonetti o il cibo per cani e gatti.
Poi Monaco ha spiegato come ci si dovrebbe comportare, nel caso ci trovassimo vicino a dei piccoli branchi.
La massima attenzione deve essere data ai casi in cui ci troviamo di fronte alle femmine con i piccoli: cerchiamo di evitare qualsiasi comportamento che possa essere percepito come una minaccia. Ricordiamoci che non si tratta di animali domestici, ma selvatici in grado di mordere e spingere violentemente.
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Riguardo la possibilità di incrociare un cinghiale mentre si porta in giro un cane, Monaco ha detto.
Si è ripetutamente verificato che la presenza di un cane, anche al guinzaglio, può essere un elemento in grado di scatenare una reazione di difesa da parte del cinghiale (ma, si è visto, in generale dei grandi mammiferi). Il cane, in quanto prodotto della domesticazione del lupo, viene immediatamente percepito come una fonte di pericolo e, in particolare da parte delle femmine con i piccoli al seguito, può scatenare una reazione aggressiva a scopo difensivo.