In questo periodo è ovvio che la maggior parte delle persone abbiano bisogno di rinfrescare l’aria. Comunque sia, bisogna fare attenzione.
In questi ultimi mesi, ormai lo abbiamo tutti sperimentato, il caldo anomalo si è prepotentemente fatto presente nella Penisola italica. Secondo le previsioni, infatti, soprattutto ancora in questa settimana potremmo dover soffrire le alte temperature.
Ma, d’altra parte, già verso la di Maggio abbiamo assistito a una colonnina di mercurio piuttosto elevata che non ha fatto altro che aumentare via via che sono passati i giorni.
Ora, che ci troviamo nel mese di Luglio, le cose non vanno benissimo per chi non ha già avuto la fortuna di prendersi delle ferie, e, magari, di farsi un bel tuffo nel mare.
Ma tant’è, l’unico modo per difenderci da questa afa più o meno insopportabile è proprio quello di azionare i ventilatori e i condizionatori.
Anche se, è bene sottolinearlo, non è il caso nemmeno di esagerare con questi apparecchi perché gli sbalzi di temperatura tra la propria abitazione, l’ufficio o un negozio, non fanno di certo un favore alla nostra salute.
Certo, questa situazione, in un momento storico come questo caratterizzato da rincari a destra e a manca, dovremmo persino pensare che un utilizzo esagerato degli aggeggi di rinfrescamento potrebbe far sicuramente piangere la nostra bolletta dell’elettricità.
Che cosa fare, dunque? Beh, non stiamo dicendo che dovete patire il caldo, però, fareste meglio a prestare attenzione a qualche dettaglio.
In particolare, prima di tutto, preoccupatevi di tenere puliti i filtri del vostro condizionatore, poiché, nonostante il vostro appartamento sia pulito alla perfezione, ci possono essere comunque delle particelle di polvere che vengono risucchiate nell’apparecchio in questione.
In secondo luogo, nel caso non abbiate già provveduto a installare i condizionatori, ricordatevi che non è una buona idea posizionarli vicino a fonti di calore come, per esempio, nei pressi di un elettrodomestico o di una lampada.
In effetti, questa vicinanza potrebbe confondere il vostro apparecchio che andrebbe a lavorare per niente, anche quando non ce n’è praticamente bisogno.
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Ah, e mi raccomando, non nascondete il condizionatore dietro a delle piante o a delle tende, perché certi nascondigli potrebbero in seguito infastidire lo scarico dell’apparecchio che inevitabilmente andrebbe a consumare più del necessario e a darvi per giunta una prestazione scadente.
