Denise Pipitone, lo struggente messaggio della madre della piccola – Piera Maggio – emoziona ancora una volta i fan. La FOTO non mente.
Il caso della scomparsa di Denise Pipitone è uno dei fatti di cronaca più longevi del nostro Paese. Occorre fare un salto indietro di 18 anni per provare a ricostruire quanto accaduto quella fatidica mattina del 1° settembre 2004. Una giornata apparentemente come tutte le altre, fin quando Piera Maggio riceve la telefonata che le cambia per sempre la vita.
Denise è affidata alle cure della nonna; sta giocando in cortile insieme a suo cugino quando, in una frazione di secondo della bambina non ci sono più tracce. Il paese sa qualcosa, ma sostanzialmente tace per paura. Puntuale l’inizio delle prime indagini. La notizia si sparge a macchia d’olio in tutto il territorio nazionale.
Denise Pipitone, la ricerca di Piera Maggio continua senza sosta. La mancanza della figlia è, ormai, estenuante
Piera Maggio è instancabile: giorno e notte lancia video messaggi verso i rapitori della figlia. Il suo caso finisce su tutti i giornali. Sepolta dalle scartoffie burocratiche, riceve continue lettere di false piste e fake news.
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Come accennato, le indagini non tardano a partire e vengono immediatamente interrogati i parenti più stretti della piccola Denise. Tante le ipotesi prese in esame come ad esempio il coinvolgimento stesso della famiglia Pulizzi. Occorre ricordare che Denise non è stata riconosciuta dal padre, Pietro Pulizzi.
Ma non finisce qui, perché si passa alla pista rom e quindi al rapimento ai fini di una eventuale adozione all’estero. Arrivano molteplici segnalazioni di bambine rassomiglianti alla piccola Pipitone dapprima a Milano e poi all’estero. La pista seguita, però, non ha mai avuta una conferma effettiva.
Piera Maggio non si è mai data per vinta e oggi, come allora, è alla ricerca spasmodica di sua figlia. Nulla potrà mai impedirle di cercare la sua bambina (ormai una donna) in giro per il mondo. La sua è una battaglia che non avrà mai fine. Non mi manchi sempre. Solo quando respiro – questa la sua ultima dedica d’amore.
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Perché si tratta solo ed esclusivamente d’amore, quello che lega una mamma alla sua bambina. La verità verra a galla, un giorno.