Il conduttore di Azzurro Storie di Mare è stato intervistato dalla nota rivista e ha ricordato un lutto tremendo. Beppe Convertini ha commosso i fan.
Il conduttore è uno dei volti più noti della televisione pubblica italiana e quest’estate sarà in giro per la Penisola con Azzurro Storie di Mare, programma che presenta i posti di villeggiatura più belli e suggestivi del Bel Paese.
Beppe Convertini, nato nel 1971 in Puglia, si è trasferito giovanissimo a Torino per motivi di studio, frequentando la Facoltà di Economia dell’università cittadina. Nello stesso tempo ha iniziato a lavorare come modello, sfilando anche a òivello internazionale per i più importanti e noti stilisti.
Da lì alla televisione il passo è stato breve, e verso la metà degli anni Novanta ha fatto il suo debutto come inviato del Festivalbar condotto da Amadeus e Federica Panicucci. Dieci anni dopo ha iniziato quindi a lavorare per la Rai, e da allora non si è più fermato.
Beppe Convertini: quella scomparsa che lo ha lasciato senza fiato
Intervistato di recente da Vero Tv, il conduttore ha ripercorso i momenti più importanti della sua carriera, ricordando anche un momento molto doloroso della sua vita. quando non era nemmeno maggiorenne, infatti, Convertini ha perso il padre e ha dovuto ben presto rimboccarsi le maniche.
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“A 17 anni ho perso papà e sono stato costretto ad andare a lavorare anche d’estate per pagarmi i libri di scuola. A maggior ragione sono dovuto diventare uomo e mi sono dovuto occupare di cose molto importanti come mantenere la famiglia, mi sono occupato di loro” ha spiegato visibilmente commosso nel ripensare alla figura paterna. Il ragazzo all’epoca riuscì infatti ad iscriversi all’università grazie a una borsa di studio.
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Parlando poi del suo programma di Rai Uno, Beppe ha ovviamente parlato del suo rapporto con il mare e di quanto lo abbia sempre amato molto: “Amavo moltissimo il mare e ogni volta era un sogno andarci, da ragazzo prendevo il pullman con i compagni di classe per trascorrerci mezza giornata”.