Giovane uomo scivola e cade da un dirupo per un centinaio di metri. Una tragedia

Una terribile sciagura quella che è recentemente capitata a un ragazzo che si trovava in montagna per una gita.

Scorcio dell'Altar Knotto
Scorcio dell’Altar Knotto (Facebook)

Una vera disgrazia quella che è accaduta nelle ultime ore, sia per il fatto in sé sia perché la vittima è stata un uomo di soli trent’anni.

Una vicenda terribile che ha spiazzato e assolutamente addolorato gli amici e i parenti del ragazzo che purtroppo non ha avuto scampo, deceduto per un motivo, peraltro, forse evitabile.

Ci stiamo riferendo, per l’appunto, a quello che è successo ad Andrea Mazzetto, un giovane originario della provincia di Rovigo. Nessuno si sarebbe aspettato una fine del genere, in particolare, in un momento che doveva essere di relax insieme con la fidanzata.

Per dare una collocazione temporale più precisa, quindi, stando ad alcune fonti, il fatale incidente è avvenuto il 20 agosto, nel primo pomeriggio, intorno alle 13.30.

Per la precisione, secondo ciò che è stato riportato, il ragazzo sarebbe accidentalmente caduto in una rupe, precipitando da un centinaio di metri.

Quel giorno, quindi, Andrea si era recato in Val d’Astico, nella località di Rotzo, probabilmente per godersi il suggestivo panorama che si scorge da quell’altitudine.

Purtroppo, però, a un certo punto, quando lui e la dolce metà si trovavano nei pressi dell’Altar Knotto, una grande formazione rocciosa, alla ragazza è caduto di mano il cellulare.

Gli altri dettagli

Così, Mazzetto, nel tentativo di recuperarlo, deve essere scivolato, piombando nel dirupo. La fidanzata di lui, allora, ha cercato immediatamente di chiamare i soccorsi, avvisando le Forze dell’Ordine.

Andrea Mazzetto
Un recente scatto di Andrea Mazzetto insieme con la fidanzata (Facebook)

Sul posto, quindi, sono anche intervenuti i Vigili del Fuoco e il l’elisoccorso alpino i quali però non hanno potuto fare altro che ritrovare il corpo senza vita di Andrea. I tecnici giunti nella zona indicata, perciò, si sono calati nello strapiombo con l’ausilio di un verricello.

Niente da fare, dunque, perché il ragazzo, a causa della sciagurata caduta, deve essere morto sul colpo. Al momento, comunque, i Carabinieri stanno procedendo con gli accertamenti del caso, per sincerarsi riguardo alla esatta dinamica del drammatico episodio.

LEGGI ANCHE –> Bambino muore dopo aver nuotato in un fiume. Inutili i soccorsi

LEGGI ANCHE –>  Reggio Emilia: paura tra i cittadini per una scossa di terremoto

Le persone che conoscevano Andrea, quindi, devastate dal cordoglio, lo ricordano come una bella persona, solare e intraprendente. Infatti, come raccontano i suoi concittadini, era un piccolo imprenditore e da più di dieci anni era alle prese con la sua attività di cui andava fiero.

Gestione cookie