Arisa in scatti pensierosi che trasudano fascino da tutte le direzioni, la cantante riflette e lancia un messaggio molto chiaro.
Mai come negli ultimi anni, Arisa ha riversato tutta se stessa nella sua arte e utilizzato le sue canzoni per raccontarsi per quella che è. Una delle interpreti più amate della musica italiana recente si è messa più volte il passato alle spalle, cercando di ripartire verso nuovi orizzonti.
E così, se nel disco ‘Ero romantica‘ ha assecondato una svolta seducente, lasciandosi andare e togliendo i freni alla sua sensualità, ultimamente racconta gli effetti di un amore intenso ma che purtroppo non si è concluso, come lei ha raccontato, nel migliore dei modi, lasciandole sofferenza ma anche tanti insegnamenti preziosi. E’ questo ciò che emerge dall’ultimo brano, cantato in spagnolo, dal titolo ‘Tu mi perdicion‘.
Un brano in cui Arisa cerca di rialzarsi, nonostante le difficoltà, ed esprime tutte le sensazioni che ha dentro, raccontandosi e mettendosi a nudo. Ma si tratta di un processo che necessita ancora di un po’ di tempo, come chiarisce lei stessa.
“Il processo di guarigione ha ancora tanti sentieri da percorrere”, scrive nella didascalia dell’ultimo post su Instagram. Che ci mostra tutto il suo fascino in alcuni scatti da urlo, ma ci racconta anche di una Arisa che non nasconde le sue fragilità.
Il pensiero va ancora a quell’amore perduto e che le ha lasciato tante cicatrici. Per raccontare le sue sensazioni, Arisa condivide alcuni spezzoni di celebri brani in lingua spagnola che parlano delle sofferenze amorose. I brani in questione sono ‘Obsesion‘ degli Aventura, ‘No vale la pena enamorarse‘ di Ray Sepulveda e ‘Yo no soy esa mujer‘ di Paulina Rubio.
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Arisa accompagna le sue riflessioni a immagini davvero da capogiro. Seduta sulla spiaggia, più seducente che mai, con la gonna che va su e con una scollatura che fatica a essere contenuta dal corpetto. Il messaggio è piuttosto chiaro: anche se ancora ‘convalescente’, Arisa non vuole dimenticare la lezione imparata e si prepara alla riscossa.
