Una specie australiana estinta da quasi 100 anni potrebbe tornare di nuovo a vivere grazie ai progressi della genetica e a un contributo sostanzioso.
Ritornano le speranze di poter vedere di nuovo “resuscitare” una specie dichiarata estinta formalmente nel 1982, ma di fatto ormai non più presente dal 1936. Si tratta di un marsupiale australiano, di cui si è continuato a parlare ma il cui ultimo filmato risale appunto a quasi un secolo fa.
Purtroppo questo bellissimo animale, del quale esistevano ancora pochi esemplari, divenne sempre più raro, finchè non ne rimase solo uno, poi morto nel ’36 per freddo a causa dell’incuria di uno dei guardiani, che lo lasciò all’aperto durante la notte, provocandogli scompensi a causa della differenza di temperatura giorno-notte.
Il felino è sempre stato un ottimo candidato alla clonazione, grazie al suo dna conservato, e ora appare sempre più vicina questa ipotesi, grazie a un generoso contributo di milioni di dollari che potrebbe farlo letteralmente tornare in vita.
Qual è la specie estinta che potrebbe essere resuscitata dagli scienziati
La specie in questione è quella del Tilacino, meglio noto più comunemente come Tigre della Tasmania, un marsupiale carnivoro vissuto in Tasmania, Nuova Guinea e Australia. Fino a 3500 anni fa era il predatore di maggiori dimensioni dell’Oceania. Apparentemente simile a un cane, in realtà le specie più geneticamente simili a lui erano il diavolo della Tasmania e il numbat.
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La sua estinzione si deve in buona parte alla fama di cacciatore di allevamenti e pollai, che portò ad un’uccisione massiccia nei primi anni del XXmo secolo. L’ultimo esemplare fu un maschio, chiamato Benjamin, caturato nel 1933 nella Florentine Valley e quindi chiuso nello zoo di Hobart. In seguito alla sua morte nel 1936, nonostante alcuni sporadici avvistamenti, lo si ritenne estinto.
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Ora, tuttavia, pare che il Tigrr, Thylacine integrated genomic restoration research lab di Melbourne, potrebbe provare a clonarlo utilizzandone il Dna disponibile dal 2002, grazie a un contributi di 5 milioni di dollari ricevuto dal Wilson Family Trust. Che ci sia davvero la possibilità di vedere questo splendido animale di nuovo in vita?