Nuove scoperte emozionanti nella splendida Pompei. Il sito riemerge nella sua folgorante bellezza artigianale.
Il tempo premia gli appassionati e Pompei non stanca di emergere in tutta la sua straordinaria bellezza. Sono passati secoli da quella tremenda eruzione del vulcano Campano. Il Vesuvio si svegliò arrabbiatissimo e i suoi lapilli raggiunsero i 30 km di altezza.
Intorno alla montagna erano disseminati un numero impreciso di villaggi. Il vulcano era rispettato e la popolazione era soggiogato dalla sua maestosa bellezza. In un tempo imprecisato la terra iniziò a tremare fino a che la lava non arrivò al limite.
La splendida Pompei venne invasa per prima e la gente morì sotto i colpi delle pietre pomici che il Vesuvio “vomitava”. Una tragedia senza pari un’esplosione che ha fatto perire tantissime persone. Oggi l’antica città risplende dopo tanti lavori archeologici.
Pompei non finisce di trasudare arte e cultura, presa d’assalto dai turisti
L’equipe del luogo non ferma mai il proprio operato pur di portare alla luce le bellezze architettoniche. Spesso veniamo a conoscenza delle ultime scoperte che lasciano letteralmente senza fiato. Tesori inestimabili come pitture mosaici edifici e giardini.
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Pompei è un vera fonte di creatività di un tempo. La ricerca continua imperterrita per scoprire nuovi lembi di storia dell’epoca. Oggi è uno dei siti archeologici più visitati al mondo. Soprattutto in estate i turisti che soggiornano nella splendida costiera Amalfitana.
Questa Domus è molto cara agli scopritori perché è stato rinvenuto anche un armadio credenza chiuso. Qui sono stati portati a nuova vita i suppellettili che conteneva. Ciotole posate stoviglie che rimandano agli artigiani di quel tempo.
I docenti spiegano che forse questo pezzo di arredo apparteneva ad una famiglia che stava in affitto. Accanto è stato trovato un letto e una cassapanca. Addirittura è stato rinvenuto un fascio contenente dei documenti che anche se calcificati, sono leggibili.
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L’eruzione del 79 dopo Cristo oggi risplende di una luce incredibile. L’ultima nuova ci parla di un ritrovamento che ha fatto la felicità degli esperti. È stato trovato un tavolino apparecchiato appartenente probabilmente ad una famiglia di un ceto medio basso.
Le scoperte verranno definite al meglio e poi riportate nel museo attiguo per la gioia dei visitatori. Il teatro è accessibile a tutti.