Drago blu: avvistati diversi esemplari sulle spiagge. Così piccolo, ma davvero molto pericoloso. Non toccatelo: è velenoso. I particolari.
Il suo nome scientifico è Glaucus atlanticus ed appartiene alla famiglia dei Glaucidae. Si tratta di un mollusco molto velenoso conosciuto con il nome di Drago blu. All’apparenza può sembrare innocuo e conquista con quel suo colore così sgargiante, ma non bisogna farsi ingannare.
Deve questo nome, ovviamente, al bellissimo blu del suo corpo ma in gergo viene anche identificato con lumaca di mare blu. Non ci conosce molto del suo comportamento, ma ciò che è certo è che sta diventando un serio problema per i bagnanti.
Come abbiamo appena accennato, si stanno moltiplicando sulle spiagge di tutto il mondo questi piccoli molluschi noti con il nome di Drago blu. Può sembrare carino da accarezzare, ma è vietatissimo. Non fatelo mai.
Generalmente passa la sua vita in mare aperto, ma nelle ultime settimane ne sono stati avvistati diversi su alcune spiagge australiane. Cosa sappiamo di questo piccolo animale? Ha un colore a dir poco ammaliante che va dal grigio al blu.
Come dicevamo ha una forma estremamente ridotto che si estende dai 3 ai 5 cm. Vi chiederete come fa ad essere così pericoloso, allora? Cibandosi principalmente di meduse, le sue appendici seghettate sono colme di veleno pericolosissime per l’uomo.
Tanti i video pervenuti in cui i curiosi si sono avvicinati per toccarli e custodirli fra le mani. Niente di più sbagliato. Il loro veleno va immediatamente in circolo e l’unico rimedio utile è quello di immergere la parte interessata in acqua calda. Almeno 50°. Le tossine si disattivano con il calore.
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Solo così facendo si potrà contrastarne la diffusione. La sua puntura ricorda quella della famosa medusa caravella portoghese. La zona tende ad arrossarsi e a bruciare. Registrati anche alcuni episodi di shock anafilattico. E’ bene tenersi a debita distanza.