Il presentatore di Superquark è venuto a mancare ma i suoi fan continuano a cercare curiosità sulla sua vita: ad esempio sui suoi titoli di studio.
Il presentatore di Superquark, Piero Angela, è venuto a mancare il 13 agosto 2022, suscitando tristezza e sconforto nella sua famiglia e in milioni di fan che ne hanno sempre seguito con affetto l’attività lavorativa e divulgativa. A poco meno di un mese dalla sua scomparsa, i fan di Piero Angela continuano a cercare curiosità sulla sua vita, soprattutto per quanto riguarda il suo enorme bagaglio culturale. Come avrà fatto Piero Angela a conoscere tante cose? Quante lauree avrà all’attivo?
I titoli di studio, i cosiddetti pezzi di carta insomma, non sempre fanno la cultura di un individuo… ma forse nel caso di Piero Angela non è così. Nel corso della sua vita, infatti, ha ottenuto diversi riconoscimenti accademici, in particolare ben 11 lauree honoris causa, conferitegli nel corso della sua lunga attività di divulgatore scientifico.
E per quanto riguarda il pezzo di carta ufficiale? La risposta potrà sconvolgere, ma Piero Angela non si è mai davvero laureato. In occasione di un’intervista rilasciata al Giornale qualche anno fa, il presentatore aveva anche raccontato del suo difficile rapporto con la scuola. Non è mai stato bocciato in giovane età, tuttavia all’epoca non era interessato allo studio e anzi trovava noioso e pedante il modo di fare scuola di molti dei suoi insegnanti.
“Credo che la mia vocazione a fare divulgazione sia nata proprio da quel disagio che provavo a lezione“, ha poi aggiunto Piero Angela. Da giovane aveva intrapreso la formazione universitaria in ingegneria, per poi abbandonare gli studi qualche tempo dopo. Ciò non gli ha tuttavia impedito di farsi una cultura scientifica su una vastissima gamma di argomenti. E poi di condividere le sue e altrui conoscenze con milioni di italiani che lo hanno sempre seguito con interesse.
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La sua gioia più grande è sempre stata quella di incontrare ragazzi che gli dicessero “ho intrapreso questo percorso formativo grazie a lei, ispirato dai suoi programmi“. Come a voler ribadire il concetto che un vero mentore non necessita di una laurea, ma solo di passione e serietà nello studio individuale.
