La Terra trema ancora una volta: forti scosse avvertite anche in alcune regioni del Sud Italia. I dettagli della vicenda.
Cosa sono i terremoti? E’ possibile prepararsi per affrontarne uno? Queste sono alcune delle domande che ci si pone con maggiore frequenza, specialmente alla luce di immagini devastanti che siamo soliti vedere in televisione. Proviamo a spiegare brevemente di cosa si tratta, prima di addentrarci nel cuore della notizia.
I terremoti consistono in oscillazioni del suolo terreste, dovuto ad una grande quantità di energia che viene rilasciata dalla profondità. Queste, poi, si propagano e causano quelle che vengono definite onde sismiche. Il nostro Paese, come come tanti altri, ne è vittima con molta intensità.
E’ stata registrata questa mattina alle prime luci dell’alba una forte scossa di terremoto in Grecia, precisamente davanti alla costa est dell’isola di Leucade.
Avvertita anche in Italia specialmente in alcune regioni del sud come la Puglia e la Calabria. Stando alle prime informazioni dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, l’epicentro è stato registrato a 17 km di profondità.
Non sono stati segnalati danni a cose e persone. Dato che rassicura molto la comunità. Ma non è tutto, perché anche nella giornata di lunedì 29 agosto il nostro Paese è stato protagonista di altri fenomeni di minore intensità.
Registrate, infatti, due scosse in Sicilia, una in provincia di Enna, l’altra a Catania. Anche in questo caso si è trattato sono di grande paura per i cittadini. Nessuna conseguenza per le due province. Magnitudo pari a 3.5 per una profondità di 18 km.
Come dicevamo di tratta di uno sciame sismico che ha interessato gran parte del Sud Italia e della isole maggiori senza registrare problemi per gli abitanti del posto. Il tutto, infatti, si è concluso nel giro di poche ore.
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Prevenire un terremoto è possibile? Non del tutto, ma è rassicurante sapere che ci sono istituti che monitorano costantemente la situazione.