Un incredibile raggiro costato veramente caro a due coniugi truffati proprio all’interno del loro appartamento.
Si tratta di una spiacevole vicenda che si è verificata il 30 agosto a discapito di una coppia di anziani. Ciò che lascia un po’ di amaro in bocca è certamente la volontà del malvivente di ingannare due persone di oltre settant’anni.
Vediamo, allora, di riportare più nei dettagli quanto è accaduto, facendoci aiutare, per l’appunto, dalla ricostruzione che è trapelata da svariate fonti attendibili.
In effetti, a dire la verità, purtroppo, non è la prima volta che capita un caso del genere. Anzi, spesso e volentieri, si è sentito riportare notizie simili, anche attraverso altri media.
Per questa ragione, quindi, bisognerebbe fare attenzione, perché ormai è risaputo che già in precedenza sono state messe in atto truffe di siffatta natura.
Comunque sia, approfondendo l’aneddoto in questione, si tratta di un raggiro che alle vittime è costato davvero parecchio. In particolare, è stato stimato che tra gioielli e orologi costosi, marito e moglie ci devono aver rimesso più di 40 mila euro.
I due coniugi, nella fattispecie, vivono a Milano e abitano in un condominio situato in viale Certosa, per la precisione, il nome della strada è Marco Ulpio Traiano.
Sembrerebbe, quindi, che il malintenzionato sia entrato in casa, fingendosi un tecnico. Era primo pomeriggio, intorno alle 13.00, quando una donna è entrata nello stabile per tornare a casa, ma, senza che se ne accorgesse, dietro di lei è entrata anche la persona che aveva escogitato la rapina.
Gli altri dettagli
In pratica, pare che il truffatore abbia ingannato la settantenne, affermando di aver parlato con l’amministratore del palazzo e che avrebbe dovuto verificare le condutture del gas.
Una volta dentro la porta, perciò, probabilmente l’imbroglio si è reso più facile per lui nonostante la scusa piuttosto ridicola e peraltro poco credibile che ha addotto per mettere le mani sui beni della coppia.
In particolare, avrebbe detto ai due anziani di radunare tutta la loro oggettistica di valore per non far sì che essa potesse interferire con i suoi compiti.
Ebbene, i malcapitati hanno veramente appoggiato sul frigorifero molte cose preziose come, per esempio, un Rolex che dovrebbe valere più di 20 mila euro e vari monili in oro.
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Al momento, comunque, la polizia non ha ancora individuato il colpevole, e la descrizione risulta piuttosto vaga perché quel giorno indossa una mascherina chirurgica. L’unica cosa certa è che il ladro è di nazionalità italiana e dimostra all’incirca quarant’anni.