Una strepitosa scoperta direttamente dal fondale marino: riemergono i relitti del famoso Re di Francia. Da non perdere.
Le scoperte non riguardano solo il sottosuolo, ma grandissimi tesori si trovano anche sul fondo del mare. Navi, relitti, forzieri: insomma, un mondo tutto esplorare. La notizia arriva dalla Manica, dove sono stati riportati in auge le navi della flotta di Luigi XIV.
Luigi XIV conosciuto anche come Re Sole fu un sovrano molto longevo con 72 anni di trono. Fu molto severo e prese in mano le redini di un paese in rovina. Sedò le rivolte popolari e impose una ferrea obbedienza a tutti i cittadini.
Proprio come i suoi predecessori, cercò di unire sempre più la Francia e di centrare il governo a Parigi. Combattere diverse guerre contro gli inglesi sia per terra che per mare. Ricordiamo lo scontro a La Hongue nel maggio del 1692.
Dal fondale della Manica emergono i relitti della flotta di Luigi XIV
La guerra di La Hongue fu un grandissimo e sanguinoso scontro navale tra la flotta francese e gli angoli-olandesi. Lo scontro fu voluto dal Luigi stesso e il suo scopo era quello di rendere effettivo uno possibile sbarco in Inghilterra per sostenere Giacomo II.
Le due flotte si diedero battaglia per 4 giorni ininterrottamente. Che fine hanno fatto le imbarcazioni? E’ emerso che quelle non esplose si sono inabissate. Sono stati rinvenuti, infatti, i resti di tre relitti appartenuti a Luigi XIV.
Prime avvisaglie si ebbero nel 1990, quando grazie ad un magnetometro furono individuate al largo della costa francese. La ricerche, però, non proseguirono oltre. Sono passati circa 20 anni da quel primo avvistamento e qualcosa di muove.
Dopo una prima indagini è stato possibile affermare che i tre relitti sono collegati alla battaglia di La Hogue. Continueranno, infatti, le ricerche da parte del team di scienziati che ha già notato delle discrepanze rispetto a quanto dichiarato nei vecchi documenti.
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La scoperte apre nuove porte alla ricerca e mette in chiaro quelli che sono stati gli interrogativi fino ad oggi rimasti in sospeso.