Naturalmente è molto importante sapere con certezza quello che bisogna fare per rinnovare il documento che attesta l’idoneità alla guida.
Solitamente, o almeno nella stragrande maggioranza dei casi, al compimento della maggiore età, i ragazzi non vedono l’ora di prendere almeno la patente b, quella, cioè, che permette di guidare un veicolo non superiore a una certa massa precisa.
Insomma, arrivare a questo traguardo non è soltanto una questione di utilità, bensì anche un desiderio di libertà che ci regala la possibilità proprio di spostarci dove e quando si vuole.
Per questo motivo, tante persone non aspettano più del dovuto per avere tra le mani il prezioso documento che attesta l’abilità di guida.
Tuttavia, è bene sottolinearlo, guidare non è un gioco; è necessario prima imparare nel modo giusto, e poi, con calma, mettersi in pista quando si è totalmente sicuri di quello che si sta facendo.
E, come è ovvio che sia, è fondamentale seguire con rigore ogni norma che viene descritta all’interno del manuale del Codice della Strada e che viene impartita dall’istruttore.
Inoltre, stando a quanto previsto dalla legge, la patente deve essere rinnovata a distanza di qualche anno, scadenza che varia a seconda dell’età di una persona.
In particolare, il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile ha effettuato alcune modifiche con, per l’appunto, il Decreto Mims che stabilisce che tutti coloro che hanno la patente scaduta da oltre cinque anni dovranno quindi sostenere nuovamente l’esame pratico che verificherà l’idoneità alla guida.
Questo, perciò, non sarà il caso di chi vorrà rinnovare il documento scaduto da meno di cinque anni. Vediamo, dunque, nelle prossime righe, il resto della procedura per il rinnovo della patente.
Innanzitutto, bisogna sottoporsi a una visita oculistica presso un medico accreditato, poi, se l’esito sarà positivo, solo allora si potrà aspettare di ricevere il nuovo documento che arriverà direttamente al domicilio dopo due settimane.
Nel caso, però, qualcuno, nel frattempo, dovesse dover utilizzare il proprio mezzo per spostarsi, potrà utilizzare il foglio di via che gli verrà consegnato dall’autoscuola.
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Naturalmente, quindi, come si è accennato poco sopra, ci sono delle deadline specifiche per ogni fascia d’età. La data di scadenza, inoltre, è scritta sul retro del documento che attesta, per l’appunto, la tipologia di patente.
