Una tragedia che ha lasciato sconvolto il mondo della fotografia. Una nota artista del Nord Italia ha perso la vita dopo essere caduta in un burrone.
La montagna continua a mietere vittime. L’ultima in ordine di tempo una fotografa molto nota nel suo ambiente e vincitrice anche di importanti premi, che ha perso la vita a causa di una tragedia orribile.
la donna si trovava impegnata in un’escursione su un monte, quando per motivi ancora da accertare, è precipitata in un dirupo. A dare l’allarme è stato uno dei suoi compagni di montagna, che non vedendola tornare a valle ha subito avvisato i soccorsi.
Questa mattina purtroppo il corpo della poveretta è stato individuato e recuperato, ormai esanime. Una disgrazia che si aggiunge a un’elenco che sembra quasi infinito e che ha visto decine di persone morire ad alta quota.
Le indagini su quanto accaduto sono ora affidate alla Guardia di Finanza di zona, anche se la dinamica appare abbastanza chiara. Il percorso non era particolarmente ostico, ma ieri le nuvole erano basse e questo può aver influito sulla visuale.
Tragedia ad alta quota: precipita in un burrone la nota fotografa
E’ quanto accaduto ieri pomeriggio in Val D’Aosta, per la precisione in val dAyas, dove Paola Gallo Balma, fotografa di 40 anni, ha perso la vita dopo essere caduta da un costone roccioso del Corno Bussola.
Nata nel 1982, originaria di Rivarolo Canavese, la Gallo si era laureata in Architettura all’università di Torino, e proprio durante i suoi studi si era avvicinata come autodidatta alla fotografia. Nel novembre del 2019 era partita per l’Argentina, e al suo ritorno aveva preso parte ad alcuni concorsi fotografici, con il suo progetto “Il gaucho Pol”, vincendo numerosi premi, tra cui anche il 1° posto al MIFA sezione porfolio.
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A dare l’allarme è stato un suo compagno di escursione, preoccupato nel non vederla scendere a valle. Il corpo è stato individuato solo questa mattina da un elicottero del Soccorso Alpino valdostano e quindi recuperato.