L’agenzia governativa americana si occupa dello spazio e dei viaggi degli astronauti. L’importante comunicato nelle ultime ore.
La NASA, cioè la National Aeronautics and Space Administration è l’agenzia governativa civile americana che sta portando avanti da anni un corposo programma spaziale e della ricerca aerospaziale nel Nord America. Un prezioso lavoro certosino.
I suoi compiti sono numerosi. Non si occupa soltanto dei viaggi d’ispezione e di approfondimento sui pianeti e asteroidi della nostra galassia. Ha anche il dovere di monitorare continuamente lo spazio per verificare che non ci siano eventuali minacce per il nostro pianeta. In tal caso si impegna a prevenirle.
Come si può immaginare, non siamo soli nella nostra enorme Galassia. La Via Lattea per quanto sia estremamente silenziosa è ricca di numerosi attori al suo interno, ognuno caratterizzato da una conformazione diversa e da un proprio unico moto.
Accanto ai corpi celesti alle numerose stelle e i satelliti vi sono anche tantissimi asteroidi. A differenza di questi ultimi, sono molto più mutevoli e fragili.
Allarme dal centro sperimentale NASA: è questione ti tempo ormai e accadrà l’impatto
La NASA ha avvisato che è previsto uno schianto presto. Una navicella spaziale urterà inevitabilmente un asteroide. Nonostante questo, l’agenzia spaziale si sta già adoperando per mettere in atto un progetto per deviare eventuali oggetti prodotti dallo schianto che entreranno in rotta di collisione con la Terra.
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Ha inoltre dichiarato che lo schianto è programmato e voluto per portare avanti un esperimento. L’intento è quello di capire quali tipi di interventi sono funzionali in questi casi. L’agenzia ha pianificato questo atto sacrificando una propria navicella spaziale.
Infatti l’urto è già stato pianificato e tra non molto avverrà lo scontro con un grande asteroide. In questo modo gli scienziati potranno capire come comportarsi in futuro. Potrebbe sussistere una condizione uguale nel caso in cui la avvenga una certa collisione che potrebbe arrecare danni alla Terra.
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Lo schianto è previsto all’alba del 27 settembre 2022. Il mese in cui siamo entrati sarà il protagonista di questa circostanza surreale. La navicella colpirà l’asteroide ad una velocità di circa 4 miglia al secondo. Non ci resta che aspettare per conoscere gli esiti dell’esperimento.