Lo sapevi che i protagonisti delle cause sono spesso dei figuranti? Beh, a dire il vero, guadagnano anche bene.
Ci sono alcuni programmi firmati Mediaset che possono essere considerati assolutamente longevi e di successo. In effetti, in questa rete televisiva è capitato più volte di assistere a svariate edizioni dello stesso format.
Ma, d’altra parte, come si suol dire, squadra che vince non si cambia. E questo è il caso di una serie di trasmissioni che ancora oggi, dopo molti anni, occupano a pieno titolo un posto d’onore nel palinsesto della televisione di Silvio Berlusconi.
Si può certo affermare che questa sia una bella e grande soddisfazione anche per tutti coloro che, per l’appunto, fanno parte dello staff. Uno di questi è di certo Forum del quale la prima puntata, pensate un po’, risale a svariato tempo fa, per la precisione a metà anni Ottanta.
In particolare, come tanti sanno, si tratta di una trasmissione che ricostruisce un processo giudiziario, come quello che viene realmente effettuato nelle aule di tribunale.
A tal proposito, secondo quanto viene riportato, alcuni argomenti dovrebbero essere presi da delle vere sentenze e altri effettuati ad hoc per accontentare le richieste dei telespettatori.
Inoltre, per quanto riguarda le presentatrici, in passato al timone c’era la bella e compianta Catherine Spaak, abbiamo visto poi anche Paola Perego, e naturalmente il volto per tante annate è stato proprio quello di Rita Dalla Chiesa.
In seguito, in questi ultimi dieci anni, è Barbara Palombelli, la storica moglie del politico Francesco Rutelli, ad aver preso il posto della figlia del compianto generale. La pagina social ufficiale, peraltro, ha informato che Forum riprenderà il prossimo 12 Settembre.
Comunque sia, tornando a soffermarci sul cast della trasmissione, in genere, come previsto, durante la messa in scena prende parte solo il richiedente, invece, il resto dei personaggi sono interpretati, per l’appunto, da degli attori che vengono scelti a seguito di uno specifico casting.
Insomma, se proprio vogliamo dirla tutta, le persone coinvolte in queste cause televisive non intervengono in maniera gratuita, bensì percepiscono una buona retribuzione per il compito svolto.
Da tenere presente, però, che di solito non è richiesta un’assoluta professionalità o grande esperienza, poiché, da quello che sembra, l’importante è che il risultato sia una recitazione naturale e partecipata.
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Così, magari a questo punto, sorge spontanea la curiosità riguardo al compenso di questi figuranti. Per l’esattezza gli addetti ai lavori ci fanno sapere che dovrebbero prendere un cachet che all’incirca corrisponde a 300 euro.
