Donna coronata con una pianta d’alloro: rinvenuti i suoi resti in Grecia. Tutti i particolari dell’avvincente scoperta archeologica. Da non perdere.
Il popolo dell’antica Grecia è decisamente degno di nota ed una ruolo particolare nella nostra storia. Si può affermare con certezza essere stati un modello per tutti noi, anche una sorta di precursori se volgiamo dirla tutta.
La loro storia, i loro usi e costumi sono di fondamentale importanza anche per la comprensione dei giorni d’oggi. Furono i fautori della moderna filosofia e della mitologia. Abili nel commercio e nelle arti.
Sebbene le loro terre non fossero particolarmente fertili, erano comunque in grado di coltivarci olio e vite. Erano divisi in classi sociali che vedevano in cima i nobili, seguiti dagli intellettuali, soldati e in ultimo gli schiavi.
Grecia, riportati alla luce i resti di una donna con una corona di alloro in testa. Scoperta da perdere il fiato
Questa divisione in classi è molto importante specialmente per quanto riguarda le donne che in generale vivevano in casa. Solo successivamente poterono emanciparsi.
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La scoperta di cui stiamo per parlarvi vede proprio il rinvenimento di una giovane donna. La particolarità sta nel fatto che il suo capo fosse cinto da una colora di alloro oro. Ma non è tutto, perché anche tra le mani custodiva filamenti di questo stesso materiale.
Gli archeologi hanno recuperato i resti a Kozani e dopo una prima analisi è stato possibile datarli al I secolo. La giovane donna giaceva su un letto di bronzo che era finemente decorato con volti di sirene, uccelli, serpenti e dignità come Apollo.
Ma non è tutto, perché a fare da corredo sono stati riportati in auge anche alcuni vasi di terracotta. Le ricerche hanno potuto stabilire si trattasse di una donna ricca, appartenente ad una classe sociale aristocratica. Per quanto riguarda le cause della morte?
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Queste non sono ancora state chiarite del tutto, bisognerà attendere i prossimi sviluppi ed ulteriori analisi.