Chi lo avrebbe mai immaginato! Un’aquila affamata a “tavola” in un tranquillo giorno di gita fuori porta, i protagonisti sotto shock.
Quando ci si mette la natura è meglio scappare a gambe levate. È accaduto un fatto incredibile in un parco ai danni di una famiglia. Nel mentre consumavano il loro picnic arriva un’aquila che in picchiata ruba il cibo sulla tavolata facendosi spazio con le sue gigantesche ali.
Quasi sempre una scena da film eppure è accaduto veramente. Il temibile rapace ha una vista incredibile. È dotata di artigli che riescono ad afferrare animali di grosso peso come potrebbe essere addirittura una pecora o una volpe. La sua apertura alare raggiunge complessivamente i sei metri.
Trovarsela accanto fa paura è inutile non ammetterlo. La famiglia inglese si trovava lungo la riva di un fiume. Era una bella giornata di sole e volevano godersela in totale relax consumando i buoni cibi che avevano già comprato. Sam Barrett di 33 anni era con la fidanzata e le due bambine di 6 e un anno.
È accaduto tutto all’improvviso e quasi senza accorgersene hanno scoperto che il ladro di merende era proprio un’aquila. Lo spavento alla sua vista è stato enorme anche perché pur di accaparrarsi la sua fetta di cibo l’enorme volatile non ha badato a spese.
Sam Berret ha provveduto subito a sgomberare l’area che aveva occupato con la sua famiglia. L’aquila non voleva saperne di sparire. Il cibo era ghiotto e voleva cibarsene a sbafo. Una situazione che spesso accade quando si fanno questi picnic. Gli animali arrivano spediti e arraffano.
Ecco il racconto del protagonista ancora sconvolto per l’accadimento, un fatto che ha sollevato anche dubbi sull’andamento naturale dei rapaci:
«Eravamo tutti seduti lì a divertirci a chiacchierare e, un minuto dopo, ho sentito questa grande palla pelosa colpirmi in faccia, poi ha provato ad afferrarmi una spalla ed è decollata. Avevo un po’ di pizza in mano ed è quello che ha preso.
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All’inizio pensavo che qualcuno mi avesse lanciato qualcosa addosso. È caduto altre due volte, una vicino a Poppy. La terza volta era vicino a noi ed è allora che abbiamo pensato, meglio se andiamo via».