Stefano Tacconi ancora ricoverato in ospedale: le parole del figlio Andrea spiazzano tutti i fan dell’ex portiere della Juventus e della Nazionale.
Stefano Tacconi non necessita di grande presentazioni, perché è un volto molto noto del mondo sportivo. Tutti lo conoscono come uno dei più grandi e talentuosi portieri della Juventus. La sua carriera sportiva è stata piena di grandi successi e motivo di orgoglio per il Paese. Conosciamolo un po’ meglio.
Poco più che adolescente si rende conto che il calcio è una delle sue più grandi passioni, tant’è vero che nel 1970 entra a far parte della squadra delle giovanili dello Spoleto. Non si accontenta e prova ad entrare in una squadra più grande, il Torino. Viene rifiutato. Lo sceglie l’Inter e dopo una breve esperienza ritorna nella sua prima squadra.
Stefano Tacconi, l’ex portiere non si arrende. Continua la sua lotta verso la guarigione
Il talento di Stefano Tacconi è innegabile: come abbiamo accennato in precedenza ha ricoperto il ruolo di difensore e di portiere della Juventus. Inoltre, colleziona un altissimo numero di presenze con la maglia della Nazionale.
Visualizza questo post su Instagram
Sono diversi mesi che Stefano Tacconi, però, è costretto in ospedale a causa di una emorragia cerebrale. Il tutto è avvenuto lo scorso 23 aprile in seguito ad un malore. Tempestivo il soccorso e il trasporto in ospedale, dove le condizioni sono apparse sin da subito molto gravi. Come sta adesso l’ex portiere?
Ad informare in maniera costante i suoi numerosi fan è sempre stato il figlio Andrea che, attraverso qualche messaggio su Instagram, ci aggiorna sulle condizioni del padre. Stando alle sue dichiarazioni, l’ex calciatore ha risposto bene all’intervento e sta seguendo adesso un percorso riabilitativo. Stefano, infatti, ha iniziato nuovamente a camminare facendo piccoli passi alla volta.
LEGGI ANCHE –> Mike Bongiorno, il giorno fatidico in cui incontrò Silvio Berlusconi
LEGGI ANCHE –> Totti-Blasi: reunion tra i due ex coniugi prima della battaglia legale. Sfuma il divorzio?
Andrea è apparso sin da subito molto fiducioso e speranzoso, perché ha visto nel padre una risposta molto positiva. Bisognerà concedergli tutto il tempo necessario affinché la riabilitazione faccia il suo corso. Ogni giorno un pochino meglio – ha concluso il figlio di Stefano Tacconi, nella speranza di vedere presto suo padre come prima.