Vespa orientalis: è scattata l’emergenza anche nel nostro Paese. Quali i rischi per l’uomo? Come proteggersi? I dettagli.
L’anticipo dell’estate ha comportato un notevole aumento delle temperature. Questo aspetto ha visto il proliferarsi di molti animali, in particolare delle vespe orientalis. Sono esemplari molto aggressivi e la loro presenza si sta espandendo in tutto lo stivale.
Quali sono i rischi per l’uomo? C’è davvero un modo per proteggersi? Dicevamo in precedenza che è la vespa orientalis che si sta diffondendo sul territorio. La sua massiccia presenza ha creato molti disagi nelle comunità e anche alle coltivazioni.
Vespa orientalis, una vera piaga per l’uomo. Ecco i consigli utili da seguire
Accennavamo al fatto che in tutta la penisola sono sempre più presenti gli esemplari di vespa orientalis. Le sue sembianze ricordano quelle di un calabrone. Preoccupa la sua aggressività verso l’uomo.
Nelle ultime settimane si sta dilagando a macchia d’olio la preoccupazione e le segnalazioni di questo particolare insetto. Cosa si può fare davvero per correre ai ripari? Ricordiamo che, come di consueto, è il cibo che le attira prima di tutto.
Sono stati trovati, infatti, molti nidi specialmente nelle città e nei parchi. In origine si era sviluppata solo nelle regioni del sud, in modo particolare in Calabria, Sicilia e Campania. Il cambiamento climatico ha consentito loro di sviluppasi anche altrove.
Come dicevamo, infatti, sono sopraggiunte moltissime lamentele anche nelle regioni centrale e al nord. Quali sono le sue caratteristiche? La loro lunghezza può variare dai 3 ai 5 cm ed ha un colore tendente al rosso con alcune striature gialle.
Mentre per quanto riguarda il suo nido è solita costruirne alcuni nei pressi degli alberi o nelle abitazioni: fate attenzione, dunque, alle soffitte degli costi appartamenti. Come ci si comporta in tal proposito? Cosa fare?
LEGGI ANCHE –> Mostro del Monsone, il nemico che minaccia la Terra: perché dobbiamo preoccuparci
LEGGI ANCHE –> Inquietante scoperta: rinvenuti i resti di una donna vampiro. I dettagli
Alla presenza di un nido bisogna mantenere la calma e non procedere autonomamente, ma chiamare, ad esempio, i Vigili del Fuoco che provvederanno alla rimozione in totale sicurezza.