In pochi sanno che il secondogenito del grande cantante e mattatore tv ha per anni sofferto di una brutta malattia. Il figlio di Celentano ha un passato doloroso.
Il cantante milanese è tra i più amati e conosciuti dagli italiani, autore di splendide canzoni ed evergreen storici. Adriano Celentano ha iniziato la sua carriera giovanissimo, seguendo l’arrivo nel nostro Paese del rock n’roll, nuova corrente musicale proveniente dagli Stati Uniti.
Tra i suoi primi successi 24.000 baci, presentata nel 1962 in coppia con Little Tony, e ancora Il tuo bacio è come un rock e Il ragazzo della Via Gluck. Tutti trionfi che avrebbe poi condiviso con l’adorata moglie Claudia Mori, sposata in segreto nel 1964 dopo averla conosciuta sul set di un film l’anno precedente.
I due coroneranno poi il loro grande amore con la nascita di tre figli: Rosita, Giacomo e Rosalinda. E proprio in questi ultimi tempi si è scoperto che il secondogenito del Molleggiato ha sofferto a lungo di una grave malattia.
Giacomo è il secondo figlio nato dall’amore tra papà Adriano e mamma Claudia, ed è sempre stato un ragazzo dal carattere sensibile e dall’aspetto delicato. Giovanissimo ha cercato di seguire le orme paterne, senza non troppa fortuna, quindi ha lavorato come commesso per alcuni anni in un negozio di dischi.
In seguito ha poi collaborato con il padre, scrivendo i testi di alcuni sui pezzi e ha infine trovato la sua vocazione come musicista di musica pop-cristiana. Ciò che non tutti sanno è che prima ha sofferto per anni di depressione. Una malattia infida e subdola, che lo ha fatto stare molto male.
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Giacomo è riuscito ad uscirne grazie all’aiuto di uno specialista, e anche potendo fare affidamento sulla sua grande fede, che non lo ha mai abbandonato e gli ha dato conforto nei momenti più buoi. Oggi il cantautore sembra esserne definitivamente uscito, per fortuna.
