I segreti della Mummia del Similaun: potrebbe celarsi una maledizione. I dettagli

I segreti della Mummia del Similaun sono ancora molteplici e attirano tantissimi curiosi. Potrebbe celarsi una maledizione. I dettagli da non perdere. 

Mummia del Similaun maledizione
La Mummia di Otzi (Foto da Pixabay)

Nel settembre del 1991 viene registrata una importantissima scoperta archeologica: stiamo parlando della mummia del Similaun. Venne rinvenuto al confine con l’Austria, alle pendici del ghiacciaio Similaun. Da questo prende il suo nome. Il recupero si deve al magistrale lavoro dell’archeologo Helmut Simon.

Prima di entrare, però, nel cuore della notizia scopriamo qualche caratteristica in più di questa mummia. Si tratta di un esemplare di sesso maschile e dopo le prime analisi è stato possibile datarlo tra il 3300 e il 3100 avanti Cristo. In che come è riuscito a conservarsi?

Ma ovviamente grazie alle condizioni climatiche favorevoli. Con le dovute ricerche si è potuto stabilire che ha vissuto durante l’Era del Rame e l’età della sua morte si aggira tra i 40 e i 50 anni. Sono davvero tanti, considerando le condizioni di vita di allora dei nostri avi.

Mummia del Similaun, tante le curiosità e le domande che gravitano intorno ad essa

Sebbene lo scetticismo iniziale, fu solo in un secondo momento che venne confermata l’importanza della scoperta. Inizialmente si credeva fosse un alpinista che non era riuscito a sopravvivere al clima.

 

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A tal riguardo, infatti, bisogna sottolineare che almeno all’inizio non è stato conservato nel migliore dei modi. Fu solo in seguito che gli venne attribuita la giusta importanza. Intorno a questa scoperta, però, gravitano numerose leggende e segreti ancora custoditi gelosamente.

Non è la prima volta che si sente parlare di maledizioni quando si tratta di mummie e della loro scoperta. Anche questo caso non è da meno. Infatti, secondo quanto emerso, tutti coloro i quali sono stati in contatto con questo esemplare, non sono sopravvissuti.

A cominciare proprio dallo scopritore che è venuto a mancare qualche anno dopo in seguito ad un incidente. Stessa sorte anche per uno dei membri dell’equipe che si è occupato di gestirne lo spostamento in un luogo più idoneo.

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Ma non è tutto, potremmo fare anche altri esempi della maledizione della mummia di Oetzi – conservata nel Museo di Bolzano. Coincidenze?

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