Allarme legionella: chiuso un albergo in Sicilia. Scattano i controlli da parte delle autorità. I particolari della vicenda.
Rispondere ad un po’ di domande. In primis, cos’è la legionella? Si tratta di un batterio molto comune che attacca prevalentemente le vie respiratorie. Può svilupparsi sotto forma di polmonite (identificata con il termine legionellosi) o una influenza più blanda.
Deve questo nome ad una epidemia che colpì alcuni veterani della Legione Americana. Contrassero la malattia oltre 200 persone: 34, però, non riuscirono a curarsi. Ci si rese conto che fu il sistema di aria condizionata dell’albergo a creare loro la terribile infezione.
Come si contrae? Questo batterio si trova negli impianti idrici e nelle condutture dell’acqua – ad esempio. Ma non è tutto, perché può diffondersi anche attraverso le particelle d’acqua che vengono nebulizzate nell’aria. Per questo motivo è semplice inalarlo.
Scatta l’allarme anche nel nostro Paese, in modo particolare nella provincia di Palermo dove il batterio è stato rinvenuto in alcuni palazzi del centro storico della città.
Sono immediatamente scattati i controlli da parte delle forze dell’ordine che hanno reso necessaria la chiusura di un famoso albergo palermitano: l’Hotel Politeama. Ma non è tutto, perché il batterio della legionella è stato rinvenuto anche in condutture limitrofe.
Onde evitare la diffusione è stato deciso di chiudere, in via precauzionale, anche altre strutture del centro storico come ad esempio il palazzo di Principe di Belmonte. Muovendosi attraendo i condotti, è molto semplice contrarre l’infezione.
Tutti gli ospiti dell’albergo sono stati evacuati e portati in altre strutture. Al momento, oltre gli sgomberi, sono iniziati anche i controlli da parte delle aziende componenti per scongiurare il problema. Da capire cosa è andato storto.
LEGGI ANCHE –> Vuoi la liquidazione subito? Comunicando l’IBAN all’INPS in questo modo è possibile
LEGGI ANCHE –> Diventare ricchi con soli 2 euro: la moneta che ce lo permette è questa
Come è possibile prevenire? Facendo dei controlli sui ristagni di acqua o negli impianti di aerazione. Il contagio avviene inalando acqua e liquidi e si manifesta con febbre, dolori muscolari e mal di gola.
