Mina è una delle cantanti più amate in Italia e ancora oggi sono tanti ad ascoltare i suoi pezzi. C’è una data, in particolare, diventata leggendaria.
La carriera di Mina è costellata di successi e non potrebbe essere altrimenti. La cosiddetta “Tigre di Cremona“, come venne soprannominata negli anni Sessanta, è entrata nella Storia della musica italiana.
Un esordio come cantante avvenuto per caso, dopo aver perso una scommessa con degli amici in vacanza, che la videro salire sul palco per la prima volta. Esperienza che l’appassionò a tal punto da proporsi in seguito ad alcuni gruppi musicali.
Nel decennio dei ’60, sforna successi come Una zebra a pois, Tintarella di Luna e Brava, comparendo in molti dei programmi più noti della Rai. Questo fino all’esilio impostole dalla stessa dopo aver partorito il figlio di Massimiliano Pani, attore all’epoca ancora legalmente sposato benchè separato di fatto.
Si dice che fu proprio questo, assieme ad una forte insofferenza per i media, a portarla alla scelta clamorosa di ritirarsi dalle scene ad appena 38 anni, non prima di aver dato un ultimo, indimenticabile concerto.
Mina, l’ultimo concerto in pubblico della grande artista
La data, il 23 agosto 1978, rimane indelebile nella memoria dei fortunati che hanno potuto assistere all’ultima esibizione dal vivo di Mina, prima dell’esilio volontario in Svizzera, a Lugano, dove tuttora soggiorna con il secondo marito.
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Il locale scelto per il suo concerto fu la Bussola di Marina di Pietrasanta, e non poteva essere altrimenti. Era proprio lì, infatti, che anni prima era iniziato tutto, quando aveva deciso di accettare la sfida ed era salita sul palco per la prima volta. Da quella sera, non sarebbe più apparsa in pubblico, tranne in alcune foto rubate dalla sua residenza elvetica.
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Nonostante tutto, la cantante ha avrebbe comunque continuato a lavorare, sfornando altri capolavoori entrati nella memoria collettiva, come Acqua e Sale in coppia con Adriano Celentano, pur rimanendo fedele alla sua decisione di non apparire più.