Sembra un particolare inutile dell’aereo, eppure grazie a quel forellino il volo procede tranquillamente. Il motivo.
Che gioia quest’anno poter tornare a viaggiare. I limiti dei divieti sono caduti e tante chiusure hanno penalizzato molte compagnie di viaggio. Voli sospesi o addirittura cancellati per colpa di un virus che ci ha debilitati fortemente. La regola ferrea è stata quella di chiudersi in casa nel vero senso della parola.
Proprio in quest’estate tormentata dai vari anticicloni sahariani è arrivata la liberazione di tutte le barriere alzate. Gli aeroporti sono stati presi d’assalto dai cittadini prossimi a godersi il loro relax. Anche la penisola italiana finalmente ha rivisto l’ingresso di moltissimi turisti.
Gente accorsa per ammirare l’arte e la cucina del bel paese. L’aereo è uno dei mezzi più sicuri al mondo all’interno assomiglia come ad un autobus e di solito è composto da tre file. C’è una fila di mezzo e le altre due ci sono i posti a sedere vicino al finestrino. Per chi è coraggioso l’oblò è un must
Aerei al sicuro, la presenza del forellino è essenziale
Ammirare dall’alto è una sensazione gradevole per chi non soffre di vertigini. Il panorama è mozzafiato e sembra quasi di poter aprire il finestrino e fare una passeggiata in presenza delle nuvole. Forse non tutti lo sanno ma chi è abitudinario dei voli può aver notato un particolare.
Proprio nella parte inferiore dell’oblò c’è un piccolo forellino che non supera i due millimetri. Non potrebbe destare curiosità eppure guai se non ci fosse. È un dettaglio obbligatorio sul vetro perché ha varie mansioni. Innanzitutto regola la pressione che c’è tra l’interno del velivolo e l’esterno.
L’aereo ha una fase di pressurizzazione che permette ai viaggiatori di avere la giusta quantità di ossigeno per la respirazione. La finestrella è dotata di tre strati di vetro. Quello esterno è proprio a contatto con la temperatura fuori dalla cabina.
LEGGI ANCHE–>Il telescopio: la scoperta che rivoluzionò il mondo. Ma chi lo inventò?
LEGGI ANCHE–>Scoperta dallo spazio: possibili segni di vita su Marte? La risposta della NASA – FOTO
In quello centrale è praticato il piccolo buco che permette di equilibrare l’aria tra l’esterno e l’interno del cabinato. In caso che un vetro si rompa non c’è il timore di pericolo visto che sussistono gli altri due strati spesso di vetro. Il forellino ha anche la mansione di non far appannare i vetri.