Il telescopio fu una scoperta che rivoluzionò il mondo in tutti i sensi. Ma chi lo inventò davvero? Ancora oggi ci sono idee discordanti.
Il telescopio è un prezioso strumento di conoscenza che permette di vedere oggetti nello spazio (decisamente molto lontani da noi) mediante l’uso e l’assorbimento della luce. Il fenomeno in questione prende il nome di rifrazione.
Da dove deriva questo nome? Ma ovviamente dal greco e significa letteralmente guardare lontano. A chi si deve la nascita di questo grandissimo apparecchio che ha cambiato il mondo? Tradizionalmente si attribuisce allo scienziato Galileo.
Mi spiego meglio: negli ultimi anni è stata alquanto dibattuta la paternità del telescopio. Si sostiene, infatti, che in lizza per il primato ci sia anche Leonardo Da Vinci. Occorre, dunque, fare chiarezza e partire da capo. Scopriamolo.
Telescopio: dibattuta la paternità della sua scoperta. Leonardo vs Galileo
Abbiamo appena affermato che la nascita del telescopio si deve alla lungimiranza di Galileo Galilei che ne mostrò un primo esempio nel 1609.
Ma se così non fosse? molti studiosi, infatti, ritengono che il vero ideatore e inventore del telescopio fosse Leonardo Da Vinci. Non tutti sono concordi con questa ipotesi, perché convinti che Galileo è il padre della scienza. Gli va attribuito il merito della scoperta dei satelliti di Giove.
Ma sul telescopio si nutre ancora qualche perplessità! In precedenza, abbiamo asserito che la prima applicazione pubblica risale al 21 agosto 1609. A quanto pare, ben un secolo prima, secondo alcuni manoscritti conservati in Francia, fu Leonardo il primo a darne prova.
Grazie alle note e agli appunti è stato possibile risalire al fatto che prima di Galileo fu proprio Leonardo a mettere a punto il primo telescopio. A sostenerlo è Domenico Argentieri il quale afferma che il prototipo del cannocchiale risale al 1508 – cento anni prima di Galilei.
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100 anni prima il grandissimo genio fiorentino aveva intuito che era possibile osservare il cielo, ma non rivelò mai pubblicamente i suoi scritti.